Da venerdì 17 gennaio 2014, è in rotazione radiofonica il nuovo singolo di Samuele Bersani che si intitola Ultima Chance. Si tratta del terzo brano estratto dal citato disco, uscito lo scorso settembre, e fa seguito ai precedenti En e Xanax uscito il 30 agosto e Chiamami Napoleone, pubblicato come singolo l’8 novembre 2013.
Il cantautore romagnolo ha così descritto questa canzone:
è un soliloquio interiore, un tribunale intimo che convoca accusa e difesa, e che si svolge nella mente di chi é stanco di subire e disinfettarsi da solo le ferite. Il perdono che sta dietro l’offerta di un’ultima occasione è un atto di coraggio, ma esiste un punto di rottura oltre il quale perdonando si diventa addirittura complici della propria distruzione.
Di seguito, vi proponiamo l’audio ed il testo.
Di meriti non me ne hai mai dati, anzi mi screditi davanti agli altri
e ora lo fai come chi è cinico e pensa di essere sensibile, si crede integro e invece è solamente un debole.
Tu hai la mia pietà per l’odio che ti ha nutrito di bugie,
io ti perdono anche in nome di una mia grande libertà, le scelte sono mie.
Dubito che detto questo tu smetterai subito,
evito di immaginare ancora quello che mi darà il vomito.
Il limite l’hai già raggiunto e ogni momento è insopportabile,
io non ne posso più ma se reagisco allora ho smesso di combattere.
Tu hai la mia pietà per l’odio che ti ha riempito di manie
e ti perdono anche in nome di una mia grande libertà, non chiedo garanzie.
Conto sulle dita i passi avanti aspettando segni di onestà e di risveglio,
e come va? Non va un po’ meglio?
Tu hai la mia pietà per l’odio che ti ha nutrito di bugie,
io ti perdono anche in nome di una mia grande libertà, le scelte sono mie.
Buono sì, però coglione no,
e tu ricordalo che aspetterò fino ad un certo punto
e dopo non ti darò un’occasione per rimediare con ritardo al mio dolore…
un’occasione per rimediare con ritardo al mio dolore…