Il rapper lecchese di origini marocchine Baby Gang e Il Ghost hanno unito le forze nel nuovo singolo Treni, rilasciato il 12 febbraio 2021: il testo e l’audio della coinvolgente canzone, che arriva a poco più di due settimane di distanza dall’ultimo fortunato singolo Baby.
Anche in questo brano, prodotto da Voluptyk, al secolo Nassim Diane, il rapper classe 2001 parla del passato, un passato difficile che fortunatamente sembra ormai alle spalle. Grazie alla musica, Zaccaria Mouhib, meglio conosciuto come Baby Gang, è riuscito ad ottenere una certa popolarità e milioni di ascolti e visualizzazioni dei video delle sue canzoni, ma adesso Zaccaria vuole anche fare molti soldi, che servirebbero pure per aiutare persone a lui care come la madre.
A dispetto della giovanissima età, l’artista vanta numeri a dir poco interessanti: la sua release più virale era e resta il singolo omonimo, inciso con il collettivo 167 Gang (quasi 8 mln di ascolti). Ci sono poi Bimbi Soldato (quasi 5 mln di ascolti), Blitz, Cella 1 e il più recente Cella 2 (oltre 3,5 mln), mentre il succitato ultimo brano rilasciato, ha in poco più di 2 settimane ottenuto quasi un milioni di stream su Spotify e e 1,1 milioni di views del videoclip.
Treni Baby Gang Testo
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[IL G.]
Da bambino, giuro, Baby dormiva sui treni
Non tornava a casa perché portava problemi
Quando ho conosciuto Baby, bro’, mi sembra ieri
Quante volte mi han svegliato quei carabinieri
[Baby G.]
Da bambino te lo giuro dormivo sui treni
Mentre mamma mi chiamava, mi diceva “Vieni”
Ero dentro un vagone con cinque stranieri
A te svegliava mamma, a me invece i carabinieri
[B. Gang]
Dormivamo in sette dentro un garage
Sette facce, sette facce sauvage
TN, Squalo, completo Adidas
Chiedilo a Ciamzo, mouncia, cugino e mass
Vivevo, in tasca non avevo i fluss
Sbattuto fuori con la pioggia dal bus
Ero un marocchino mangia cous cous
Ora marocchino coi milioni di views (views, views)
Coi milioni di views (views, views), coi milioni di views
Io me ne sbatto il ca**o di questi milioni di views (views, views)
Voglio portare a ma- (ma) mma un milione di fluss (fluss, fluss)
Perché qui in Ita- (ta) lia (lia) vivi solo coi fluss
[IL G.]
Passami una cartina, devo girare il mondo
Sopra ad una panchina, sotto al ca**o di blocco
Non so dire “Ti amo”, non me l’hanno insegnato
L’ho imparato da solo (solo), ma non ha funzionato
Fai il furbetto sotto il blocco
Poi dopo una sentinella si inca**a
Il mio fra marocchino, se poi beve il vino fa casino in piazza
Sto bene, tornate, sto male, sparite
Fancu*o voi e le ca**ate che dite
Io voglio liberi tutti i miei shqipe
Io voglio liberi tutti i miei shqipe
[IL G.]
Passami una cartina, devo girare il mondo
Sopra ad una panchina, sotto al ca**o di blocco
Non so dire “Ti amo”, non me l’hanno insegnato
L’ho imparato da solo, ma non ha funzionato
Da bambino, giuro, Baby dormiva sui treni
Non tornava a casa perché portava problemi
Quando ho conosciuto Baby, bro’, mi sembra ieri
Quante volte mi han svegliato quei carabinieri
[Baby G.]
Da bambino te lo giuro dormivo sui treni
Mentre mamma mi chiamava, mi diceva “Vieni”
Ero dentro un vagone con cinque stranieri
A te svegliava mamma, a me invece i carabinieri
