Il 17 febbraio 2017 vedrà la luce per La Tempesta Dischi, il quarto album in studio del duo palermitano folk rock Il Pan del Diavolo, che si intitola Supereroi (in pre-order su iTunes), e Tornare da Te è il primo singolo estratto dal progetto, che includerà undici nuove canzoni, due delle quali incise con la collaborazione di Tre Allegri Ragazzi Morti e Umberto Maria Giardini.
A due anni e mezzo da FolkRockaBoom, il duo palermitano composto da Pietro Alessandro Alosi (voce, chitarra, grancassa) e Gianluca Bartolo (chitarra a 12 corde, chitarra elettrica, voce) torna alla ribalta con questo progetto, anticipato da questo bel pezzo prodotto insieme al leader dei Litfiba, Piero Pelù, che è anche co-prodottuttore del disco.
Tornare da Te parla del violento sentimento che brucia dentro e si fa largo per ricordarci le nostre origini e ricondurci alla nostra capacità d’amare.
Il video ufficiale che accompagna la canzone è stato diretto da Valerio Filardo, mentre le riprese sono state effettuate proprio a Palermo, città natale de Il Pan del Diavolo
Per gustarvi il filmato su Youtube cliccate sull’immagine, dopo la quale trovate le parole che compongono il brano.
Il Pan del Diavolo – Tornare da Te testo (Download)
Vita…
dove ti sei bruciata?
Più forte la luce, più forte la fiamma e più
si avvicina alla mano
sono ore…
che giro in macchina
dietro un viaggio, un concerto, un’amica, un pretesto ooh
per tornare da te
per tornare da
per tornare da te
per tornare da te.
Se guardi il mare e hai voglia di urlare
se sei così pazzo da poterti buttare
dietro l’onda un temporale
a volte salva, a volte fa male
ooh.
Cuore…
sotto il mio mantello
come chi sopravvive a un coltello, conservo una
cicatrice alle spalle
sento voci…
dentro la mia testa
sono un vento che passa una musica dolce che
mi riporta da te
mi riporta da
mi riporta da te
mi riporta te.
Se guardi il mare e hai voglia di urlare
se sei così pazzo da poterti buttare
dietro l’onda un temporale
a volte salva, a volte fa male
se sei così pazzo da poterti buttare
un giorno qualsiasi mentre guardi il mare
dietro l’onda un temporale
a volte salva, a volte fa male.
Mi riporta da te
mi riporta da te.
Se guardi il mare e hai voglia di urlare
se sei così pazzo da poterti buttare
dietro l’onda un temporale
a volte salva, a volte fa male.
Ore spese in macchina
dietro un viaggio, un concerto, un amico, un pretesto ooh.
Tornare da te
(per tornare da)
tornare da te
(per tornare da)
tornare da te.