Disponibile dal 10 gennaio 2020 via Island Records, I Nostri Anni è un singolo del cantautore Tommaso Paradiso, il secondo solista, scritto di suo pugno e prodotto da Matteo Cantaluppi.
Il testo e l’audio della canzone, che arriva dopo il grande successo di Non Avere Paura, singolo d’esordio lontano dai Thegiornalisti, uscito il 25 settembre 2019, che ancora oggi continua ad andare fortissimo. Entrambi i brani saranno inclusi nel futuro debut album.
Come recita un comunicato stampa, il brano è un racconto pieno di nostalgia in grado di far ridere e commuovere ancora, un inno alla bellezza fatta di momenti, dettagli, piccoli gesti della quotidianità: dalla musica di mamma e papà, ai biscotti inzuppati nel latte, fino ai discorsi dopo mezzanotte.
Il significato de I Nostri Anni – Cosa rappresenta per Tommaso Paradiso
“Nella linea temporale della mia carriera, “I nostri anni” è una sorta di canzone manifesto, un po’ come lo sono state ‘Promiscuità’ o ‘Sold Out’. È come se ad un certo punto dovessi mettere un punto, tirare le somme, fare una foto che sappia cogliere un passaggio importante della mia vita. E questo è ciò che in effetti rappresenta ‘I nostri anni’ per me. L’amicizia, l’amore, la mia città, il mio passato e il mio presente che vivono insieme in una sola canzone.” Tommaso Paradiso.
Tommaso Paradiso – I Nostri Anni testo
Eravamo così belli o almeno ci sembrava
E un giorno normale era sempre un giorno speciale
Con la riga di lato e i sogni oltre l’aldilà
Facevamo le conte, i pensieri nel dettato
E le notti a studiare Kant e matematica
Con le spalle scoperte e la musica di mamma e papà
Roma, il sistema solare
Il cuore chiuso nella pelle
Cosa?
Cos’è che ci fa sentire ancora sulle stelle?
Ma è chiaro che siamo noi
Ma è chiaro che siamo
I biscotti inzuppati nel latte
Con i discorsi dopo mezzanotte
E ci ridiamo ancora
E ci piangiamo ancora qua
Mannaggia alla Befana
Ma quanto ti ho voluto bene?
E te ne voglio sempre di più
Se chiudo gli occhi vorrei crollarti addosso
Roma, le fontane scheggiate
Alberto Sordi nelle tempie
Cosa?
Cos’è che ci fa sentire polvere di stelle?
Ma è chiaro che siamo noi
Ma è chiaro che siamo
I biscotti inzuppati nel latte
Con i discorsi dopo mezzanotte
E ci ridiamo ancora
E ci piangiamo ancora qua
E non c’è un’altra cosa più vera
E più bella di questa
Fan*ulo tutto
Questi sono i nostri anni
I nostri anni
Questi sono i nostri anni
I nostri anni
Questi sono i nostri anni
I nostri anni
Questi sono i nostri anni
I nostri anni
Questi sono i nostri
I biscotti inzuppati nel latte
Con i discorsi dopo mezzanotte
E ci ridiamo ancora
E ci piangiamo ancora qua
E non c’è un’altra cosa più vera
E più bella di questa
Fan*ulo tutto
Questi sono i nostri anni
I nostri anni
Questi sono i nostri anni
I nostri anni
Questi sono i nostri