Aggiornamento: qui il video ufficiale.
Si intitola Straniero il secondo singolo dei Litfiba estratto dal nuovo album Eutòpia, uscito lo scorso novembre.
La rock band toscana capitanata da Piero Pelù torna on air con questa canzone, che arriva dopo l’ottimo primo estratto L’Impossibile.
Da venerdì 6 gennaio 2017, entrerà infatti in rotazione radiofonica questa canzone inedita, scritta dal frontman (come del resto tutti i pezzi inclusi nel progetto), che l’ha anche prodotta con la collaborazione di Ghigo Renzulli.
Straniero è ispirato al romanzo di Erri De Luca “Tu non c’eri”, divenuto anche un cortometraggio presentato e premiato all’ultima Festa del Cinema di Roma, Nell’omonima colonna sonora, il pezzo è incluso come bonus track, insieme ad un altro brano strumentale battezzato “La danza di Minerva”. Entrambe le tracce sono racchiuse esclusivamente nel vinile di “Eutòpia”, per due settimane consecutive in prima posizione nella classifica relativa ai vinili più venduti nella penisola.
Come raccontato da Piero e Ghigo, il brano parla della difficoltà di sentirsi a proprio agio nel mondo attuale.
In attesa del video ufficiale, su Spotify potete ascoltare questa e le altre nove canzoni incluse nell’ultima fatica discografica del gruppo. Per accedere alla pagina dedicata cliccate sulla cover in basso, mentre a seguire trovate le parole che compongono il brano.
Litfiba – Straniero testo (Digital Download)
Son straniero ovunque io vada
Son straniero anche a casa
Ma tu chi sei?
Son straniero tra le tue braccia
Leggi i segni sulla mia faccia
Che cosa hai?
Super uomo sottomesso
Sono un umano complesso
E apro le ali…
Straniero!
Il volo dell’Angelo
Dura un secondo
E unisce il magico alla terra
Gioco i miei assi
Per stare in questo mondo
Trovare spazio per me stesso
Contro forze di gravità
Contro ogni logica
E contro ogni ragione
Verso quello che troverà…
E sono in bilico…
Sono in pericolo.
Son straniero nella tua mente
Per la strada e tra la gente
Che gesti fai?
La mia normalità è diversa
Chi decide cos’è la bellezza
E apro le ali.
Il volo dell’Angelo
Dura un secondo
E unisce il magico alla Terra
Ridisegnando…
Sottosopra il mondo
Io trovo spazio per me stesso
Contro le forze di gravità
Contro ogni logica
Sopra a razze e religioni
Verso quello che troverò…
E sono in bilico
Straniero!
E sono il nemico.
Straniero…
Straniero…