Ascolta Spensieratezza, quarta traccia inserita in Millennium Bug, disco d’esordio degli Psicologi, pubblicato il 12 giugno 2020 per Bomba Dischi. Il progetto arriva dopo gli EP 1002 e 2001, rispettivamente rilasciati il 19 giugno e il 25 ottobre 2019.
Oltre questa canzone (leggi il testo), nell’interessantissimo primo album di Lil Kaneki Drast, sono presenti altre 14 tracks, tra le quali le già conosciute Sto Bene, Generazione e Fck U con la collaborazione di Madame, che ne hanno anticipato la release.
Il coinvolgente brano in oggetto è stato firmato dal duo con la collaborazione di Davide Totaro, in arte Dat Boi Dee, che insieme a Drast ha anche curato la produzione.
Spensieratezza – Psicologi – testo
(Drast)
Quando ti perdo capisco quanto vali
Ed è come aspettare un treno steso sui binari
Non siamo mai stati chiari
Come le birre che bevo, come il cielo da quando siamo lontani
Insegui la libertà coi sogni più grandi della tua età
Con i tuoi capelli corti, come i giorni che viviamo
L’ansia ritorna sempre dove si è trovata bene
E quando se ne va noi l’aspettiamo
Quanta strada farò (farò), quanti posti vedrai (vedrai)
Quando ti penserò (penserò), chissà con chi sarai (sarai)
Forse da sola a letto, con un buco nel petto
Oppure insieme ad un altro a parlare dei suoi guai
Io berrò fino a vomitare un’altra volta ancora
Ed avrò i brividi quando ascolterò questa strofa
Ed avrò i brividi se parlerai di questa storia
Hai conservato sul diario una pagina vuota (Una pagina vuota, pagina vuota)
(Drast)
Stasera c’è una festa, in un posto di merda
Ti ho vista tra la gente, mi sembravi diversa
Vorrei ritornare in terza
Eparlare dei problemi con spensieratezza
Con spensieratezza, con spensieratezza
Mi hai fatto perdere il sonno e perdere la testa
Vorrei parlare di noi due con più spensieratezza
(Lil Kaneki)
So che mi detesti, io che scrivo testi, oh no?
Non mi troverai (troverai), non ti troverò-ò-ò-ò-ò, eh-eh
Marciapiedi che si sporcano
Panchine che stanno già la da un pezzo
Vestiti non si cambiano, il tempo sembra che resti sempre fermo
Cuori prendono l’autobus, ma da fuori le persona sembran’ uguali li dentro
Il cielo non sembra così blu dalle strisce pedonali di un parcheggio
Stiamo fuori ma fuori di testa
E se mi arrabbio urli: “Cosa fai?”
E domani so che è la tua festa
E starò bene se non mi inviterai (inviterai, inviterai)
(Drast)
Stasera c’è una festa, in un posto di merda
Ti ho vista tra la gente, mi sembravi diversa
Vorrei ritornare in terza
Eparlare dei problemi con spensieratezza
Con spensieratezza, con spensieratezza
Mi hai fatto perdere il sonno e perdere la testa
Vorrei parlare di noi due con più spensieratezza