Aggiornamento: qui il video ufficiale girato a Venezia disponibile da mercoledì 14 dicembre 2016.
Si intitola Rabbia il nuovo singolo del frontman dei Subsonica, Samuel Umberto Romano, che come ben saprete, sta tentando l’avventura da solista, ben iniziata con il precedente brano “La Risposta”, che ha conquistato la prima piazza della classifica airplay.
Da venerdì 2 dicembre 2016 la nuova canzone è in rotazione radiofonica nazionale e nei negozi digitali. Come il precedente singolo, sarà inclusa nel primo progetto discografico di Samuel, sul quale al momento non si hanno notizie. Edit: si intitola Il Codice Della Bellezza ed uscirà il 24 febbraio 2017.
La nuova anticipazione del primo atteso disco da solista della voce dei Subsonica, è chiaramente molto sperimentale e potrebbe non piacere al primo ascolto, ma a mio parere ha le sue potenzialità.
In attesa del video ufficiale che sarà rilasciato nei prossimi giorni, su Spotify è possibile ascoltare l’audio integrale dell’inedito.
Per fare ciò cliccate sulla cover in basso, dopo la quale trovate le parole che compongono la canzone.
Samuel – Rabbia testo (Digital Download)
Cosa c’è… che non va…
Quando guardi dritto e non mi parli…
E se vuoi stiamo qua
Aspettando passi ancora un altro temporale.
Tutto frana sotto colpi impercettibili
E i tuoi pensieri ora sono inamovibili
Cosa c’è che non va
Quando gli occhi si assottigliano così.
Ed è bellissimo comprendere
Che tutto questo ora diventa indispensabile
E che io posso solo arrendermi
E sorridere di te.
Cosa c’è, lo vedrai
Quando il silenzio ti disarma
Le mie colpe sono anche discutibili
E le hai riempite di veleno per nasconderti
Cosa c’è lo vedrai.
Perché è bellissimo convivere
Con quello che ora sembra veramente inutile
Perché io posso sono arrendermi
E sorridere di te.
E se vuoi resto qua
Aspettando torni la voglia di ricominciare
E lo sai tornerà
Il momento in cui ti pentirai.
Ed è bellissimo comprendere
Che tutto questo ora diventa indispensabile
E che io posso solo arrendermi
E sorridere di te
Perché è bellissimo convivere
Con quello che ora sembra veramente inutile
Perché io posso solo arrendermi
E sorridere di te
E sorridere di te.
“Due universi paralleli che convivono. Una coppia, due entità divise per struttura fisica ma in continua ricerca l’uno dell’altro. Comprendersi a volte è facile, altre volte risulta impossibile ma c’è sempre qualcosa che unisce, che fa superare i blocchi, che ci spinge ad accettare le differenze biologiche. Diventa bellissimo comprendere che a volte litigare è indispensabile. Una storia comune, un’incomprensione, una macchina, una passeggiata, una lite la tempesta e poi la quiete, l’amore. Questo è quello che c’è in questa canzone.”. Firmato Samuel.