La prima pubblicità di Winelivery, l’app per bere: il video e la musica dello spot on air da fine febbraio 2021

Da fine febbraio 2021 viene trasmesso in tv il nuovo spot di Winelivery, l’app per bere, in quanto attraverso essa è possibile ordinare vino, birra e drink, e ricevere quanto ordinato in mezzora. “Dopo trenta minuti puoi brindare… a tutto ciò che hai fatto prima” recita la voce narrante della pubblicità “Da Winelivery a Kubrick in un soffio… anzi in 30 minuti“.

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Nella campagna, decisamente originale, vediamo un ragazzo che in questi 30 minuti si diverte con una ragazza bionda. Alla coppia si unisce successivamente una seconda ragazza per fare una cosa a tre. Trascorsa la mezzora, puntualmente arriva una bella bottiglia di vino bianco e conseguente brindisi.

“Cosa fare nei 30 minuti che separano il momento dell’ordine da quello della ricezione dei drink? Ecco il nuovo spot firmato Winelivery, in un’ironica rivisitazione del genio di Stanley Kubrick, nell’anno del 50° anniversario dell’uscita al cinema del suo capolavoro “Arancia Meccanica” per scherzare insieme al cliente sul tema dell’attesa.” recita la descrzione del filmato.

Il titolo della canzone è:

E a fare da colonna sonora, una versione del celebre Ouverture del Guglielmo Tell (titolo originale francese Guillaume Tell; quello inglese William Tell Overture), brano orchestrale introduttivo dell’opera composta da Gioachino Rossini.

L’ouverture è stata usata in cartoni animati, pubblicità (soprattutto il suo finale) e pellicole: tra i più importanti film che hanno utilizzato la canzone, Arancia meccanica di Stanley Kubrick, esattamente nella scena dell’orgia adattata da Wendy Carlos. La parte introduttiva dell’overture, viene utilizzata come musica d’atmosfera triste più avanti nel film.

Sotto vi propongo la versione velocizzata e anche Finale di Hans Zimmer per la colonna sonora di The Lone Ranger, film del 2013 diretto da Gore Verbinski. Tutta la musica di quella soundtrack fu composta da Zimmer, ad eccezione di “Red’s Theatre of the Absurd” scritto da Jack White e appunto “Finale”, arrangiamento esteso della “William Tell Overture” di Gioachino Rossini, con materiale aggiuntivo arrangiato da Geoff Zanelli e Zimmer.