Il rapper romano Giulio Elia Sabatello, meglio conosciuto come LowLow, vi presenta Piove sul Duomo, nuovo interessante singolo, disponibile da venerdì 19 marzo 2021 per Sony.
Leggi il testo e ascolta la nuova coinvolgente canzone dell’artista capitolino classe 1993, scritta con la collaborazione di Matteo Lo Valvo e prodotta da Kende & Big Fish.
“Le mie canzoni hanno due titoli: voi leggete sempre il secondo titolo. Il primo titolo è quello che do quando salvo il file dopo la prima sessione di scrittura. Il primo nome di Piove sul Duomo è stato: Summmmer con 68 m. L’ho scritta in un periodo di vuoto e di incertezza, tetro come l’atmosfera della canzone. Ma non c’è solo questo. Ascoltate questo pezzo camminando da soli, in cerca di neanche voi sapete cosa. Ho scritto questo pezzo quando vedevo un piccolo spiraglio di luce, quando ho deciso di avvicinarmi a quella luce. Questo è il primo passo. Spero che il brano vi piaccia mmmmmmmolto.” LowLow tramite Instagram.
Testo Piove sul Duomo di LowLow
Download su Amazon – Ascolta su Apple Music
C’è chi riflette e chi no
Perché brilla di luce propria
C’è chi passa in mezzo alla pioggia
Asciutta come una suora
C’è chi non azzecca una nota
Fra loro mi metto in coda
Ma è meglio di essere un sosia
Che ha una voce e non sa come suona
Piove sul Duomo, piove sulla Scala
Cappelli a cilindro, serate di gala
La pioggia batteva ugualmente a quel tempo
Era appena più chiara
Pulisci le strade da vomiti e umori
Poi lava i peccati di noi peccatori
Quando sei triste puoi uscire fuori
E piangere fra gli altri senza che si noti
Piove sul Duomo (Duomo, Duomo)
Piove sul Duomo (Duomo, Duomo)
Acqua sporca sopra il nostro sogno (sogno, sogno)
Piove sul Duomo (Duomo, Duomo)
Piove sul Duomo (Duomo, Duomo)
Torna a casa, sarà un altro giorno
Voglio essere il vento e conoscere l’aria che tira da te (che tira da te)
Storie diverse e uguali di chi vive qua
Scrivo di ricordi sepolti, per questo ritorno da te, ritorno da te
E ciò che ho in testa di solito, è peggio anche della realtà, della realtà
A volte si perde il contatto
Con chi ti dà davvero tanto
E passi degli anni insieme a persone
Che poi dici: “Boh, come ho fatto?”
Serve parecchio coraggio a capire chi sei
Se non fai niente, rischi di tradire chi sei, tradire chi sei
Tanti ragazzi intorno alla ventina
Lenti e scoordinati, serrano le fila
Cantano ubriachi, fanti in prima linea
Parlano di donne e della partita
Fumano aspettando la truppa nemica
Identici a loro, ma un’altra camicia
Amici, lavoro, famiglia
Per qualcuno valgono una vita
Piove sul Duomo (Duomo, Duomo)
Piove sul Duomo (Duomo, Duomo)
Acqua sporca sopra il nostro sogno (sogno, sogno)
Piove sul Duomo (Duomo, Duomo)
Piove sul Duomo (Duomo, Duomo)
Torna a casa, sarà un altro giorno
Voglio essere il vento e conoscere l’aria che tira da te (che tira da te)
Storie diverse e uguali di chi vive qua
Scrivo di ricordi sepolti, per questo ritorno da te, ritorno da te
E ciò che ho in testa di solito, è peggio anche della realtà, della realtà (della realtà)
Devi essere buono
Devi essere buono
Devi essere uomo, quindi petto in fuori
Io che parlo da solo (solo, solo)
Sulle scale del Duomo (Duomo, Duomo)
E Gesù dorme con i barboni
Voglio essere il vento e conoscere l’aria che tira da te (che tira da te)
Storie diverse e uguali di chi vive qua
Scrivo di ricordi sepolti, per questo ritorno da te, ritorno da te
E ciò che ho in testa di solito, è peggio anche della realtà, della realtà (della realtà, della realtà)