Peggio Di Niente, Ministri: audio e testo della canzone che segna il comeback del gruppo

Rilasciato il 16 aprile 2021 per Woodworm, Peggio Di Niente è un singolo che segna il comeback dei Ministri, band alternative rock milanese formata da Davide “Divi” Autelitano (voce e basso), Federico Dragogna (chitarra, seconda voce) e Michele Esposito (batteria). Ascolta il nuovo brano e leggi il testo.

Scritta dal gruppo durante lo scorso lockdown e prodotta insieme a Ivan Antonio Rossi, la coinvolgente canzone, che anticipa un nuovo EP, è stata così commentata da Federico Dragogna, in occasione di un’intervista a Il Giorno: “In questo periodo sfortunato, per certi versi tragico, che stiamo vivendo peggio di niente è stato assistere ad una crescita della tensione che ha finito con l’acuire le divisioni mettendo gli uni contro gli altri. Parlo di giovani, runner, aperitivi, furbetti, insomma del tentativo di far ricadere sulla gente responsabilità e sensi di colpa che, quando torneremo a vedere la luce, finirà col renderci ancora più diffidenti e sospettosi di prima. Le situazioni sono state esasperate. Oggi più che mai sono i media a decidere cosa esiste e cosa no. Mi è sembrato che in determinate circostanze si sia buttata benzina sul fuoco. Il peso dei media è stato notevolissimo. A questo singolo seguirà un EP in cui potremmo approfondire quello che stato il linguaggio degli organi d’informazione in questo anno e mezzo.”

Queste le parole della band attraverso un comunicato stampa: “Bambini soli davanti a uno schermo, famiglie che non si possono abbracciare, code infinite per un pasto caldo, persone che non possono più lavorare. Il nulla in cui questa pandemia ci ha precipitato è senza confini. E pensavamo non potesse esserci di peggio. Finché non abbiamo visto qualcuno mettere gli uni contro gli altri – in un crescendo di diffidenza, sospetto e accuse. Quello sì, è stato peggio di niente.”.

Realizzata da We Eat Together, la cover del brano si ispira alla grafica della collana editoriale della casa editrice Einaudi “Nuovo Politecnico”, ideata da Giulio Bollati e attiva dal 1965 al 1990.

Peggio Di Niente, Ministri – Testo

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[1^a Strofa]
Vedo le macchie sul sole
E la sua luce a scaldare le persone
E ora cerca persone
Poi ho guardato cadere l’ascensore
E non ha fatto rumore
Ho trattenuto il respiro nella foto
E sono venuto bene
Ho passeggiato nel vuoto
Per capire se alla fine conviene

[Rit.]
E poi improvvisamente
Ho visto il tempo volare
Ho visto il tempo cadere
Ho visto buio per sempre
E poi improvvisamente
Ho visto Nina volare
Ho visto Nina cadere
E non ho visto più niente

[2^a Strofa]
Avevo solo la nebbia
Avevo grandi presagi
Avevo grandi progetti
E un’idea di vendetta
Avevo il fumo negli occhi, i polmoni aperti, avevo fretta
Ho trattenuto il respiro nella foto
E sono venuto bene
Ho posteggiato nel vuoto
Per capire se alla fine conviene

[Rit.]
E poi improvvisamente
Ho visto il tempo volare
Ho visto il tempo cadere
Ho visto buio per sempre
E poi improvvisamente
Ho visto Nina volare
Ho visto Nina cadere
E non ho visto più niente

[Ponte]
E poi improvvisamente
Ho visto gente normale calpestare altra gente
Ed era peggio di niente
Ed era peggio di niente
E poi improvvisamente
Ho visto gente speciale calpestare altra gente
Ed era peggio di niente
Ed era peggio di niente
E poi improvvisamente
Ho visto gente bestiale calpestare altra gente
Ed era peggio di niente
Ed era peggio di niente
Ed era peggio di niente
Ed era peggio di niente
Ed era peggio di niente
Ed era peggio di niente!

[Rit.]
E poi improvvisamente
Ho visto il tempo volare
Ho visto il tempo cadere
Ho visto buio per sempre
E poi improvvisamente
Ho visto Nina volare
Ho visto Nina cadere
E non ho visto più niente