Antiproiettile è un singolo del rapper napoletano Antonio Riccardi, in arte Ntò, con la collaborazione del collega Jake La Furia, disponibile dal 28 febbraio 2020, giorno in cui è negli scaffali dei negozi anche l’atteso album Nevada, anticipato da Salut (ft. Speranza) e dalla title track incisa con la collaborazione di Clementino, ma nel disco vi sono altri importanti featuring con artisti del calibro di Nina Zilli, Enzo Avitabile, Giaime ed Emiliana Cantone.
Il testo e l’audio del gradevole brano, scritto a quattro mani dai due rapper e prodotto dal romano Guido Rossi, artisticamente conosciuto come G Ferrari, che ha messo su una strumentale pop rap dal respiro mainstream e dal sapore di una soundtrack.
Il significato di Antiproiettile – Le parole di Ntò
“Cosa è vero, cosa non lo è? Negli ultimi tempi la verità è talmente fluida da vestirsi di menzogna per non pagarne le conseguenze. Il lunghissimo e interminabile percorso creato dall’alcool tra il locale e la nostra auto è uno di quei momenti in cui gli avvenimenti sentimentali o comunque emotivamente rilevanti ci passano davanti, finendo per farci avere una più profonda anche se cinica percezione della realtà, distinguendo tra chi vive consapevolmente e chi subisce passivamente l’esistenza. La strofa di Jake è estremamente sentita, piena di pathos, per me resta indiscutibilmente ancora una delle penne più forti in circolazione con le parole giuste e cariche di messaggio.”.
Ntò – Antiproiettile testo
Astronave parcheggiata fuori dal locale
Ma sto male dall’entrata, pensa un po’ a guidare (a guidare)
Non mi reggo sulle gambe, la raggiungo a quattro zampe
L’unico ricordo resta l’unicorno sulla parte più nascosta del tuo corpo (del tuo corpo, del tuo corpo)
Non so se puoi starmi intorno (intorno, intorno)
Così la gente ci vede con i due posti Mercedes
Più veri di abbracci di una in tacchi sopra il marciapiede
L’opposto del perdente che tu chiami il tuo ragazzo
Che non ha denti d’oro, inchiostro e diamanti sul braccio
L’arcobaleno è la stessa acqua che cambia colore
Chissà quante persone esistono in ogni persona
Dicono ci siano sei gradi di separazione
Ma nessuno li sfrutta per arrivare all’amore
Cupido l’ho ammazzato quando ero da solo
Due mitra cantavano in coro come fanno Il Volo (Il Volo, Il Volo)
Magari (magari), magari (magari)
Usassi il cervello come le mani (come le mani)
Ho il cuore antiproiettile se spari (se spari)
Non mi farei fuori, saremo pari (saremo pari)
Magari (magari), magari (magari)
Avessi solo i pensieri più chiari (più chiari)
Prometti che stanotte non mi chiami (non mi chiami)
Voglio svegliarmi da solo domani
[Jake La Furia]
Ah, se dessi bene i baci
Come do bene i pugni
Avrei più amore in corpo
Che cicatrici e punti
Mi aspettano con ansia nel Valhalla
Ma cercando di affogare ho imparato a restare a galla
E sono… come quei martiri che ridono in faccia al dolore
Non ho bisogno di niente come Don Salvatore
Nemmeno quando ho finito tutto il caricatore
Nemmeno quando la tua assenza fa troppo rumore
Qua l’importante è salvare la pelle
Mentre la paura preserva le cose
Forse per questo, per le strade non c’è più un ribelle
Tutti stanno fermi mentre guardano il mondo che esplode
Yeh, io resto vero quando si può essere veri qua
Dover per esser veri non devi dire la verità
Tu dimenticami, non voglio vivere per metà
Fammi fuori, seppelliscimi nel cemento armato della città, yeh
Magari (magari), magari (magari)
Usassi il cervello come le mani (come le mani)
Ho il cuore antiproiettile se spari (se spari)
Non mi farei fuori, saremo pari (saremo pari)
Magari (magari), magari (magari)
Avessi solo i pensieri più chiari (più chiari)
Prometti che stanotte non mi chiami (non mi chiami)
Voglio svegliarmi da solo domani