Dal 26 aprile 2019 è disponibile il nuovo singolo dei Nomadi che si intitola Milleanni, un bel pezzo scritto dalla figlia del frontman Beppe Carletti e Massimo Vecchi, on air dallo stesso giorno.
Il video che accompagna questa gradevole nuova canzone, è stato diretto da Michele Piazza e sarà disponibile prossimamente.
Testo
Vento caldo e sogni in tasca
una nuova sfida e basta
15 anni il tuo sorriso
fanno breccia sul tuo viso
e quando ti perso
vorrei stringerti forte
ma siamo fatti di cielo.
Siamo fatti di sole e di amore
di sangue e dolore
con mille anni dentro altri mille nel cuore
questa fame di vita
la tua sfida infinita che non muore mai.
Con te stesso hai già scommesso
100 metri o niente sotto
una foto, il tuo profilo
ed il cielo crolla addosso
e quando ti perdo
vorrei stringerti forte
ma siamo fatti di cielo.
Siamo fatti di sole e di amore
di sangue e dolore
con mille anni dentro altri mille nel cuore
questa fame di vita
la tua sfida infinita che non muore mai.
Dolce accarezzi il vento
rimani in alto
senza un ritorno
e non c’è vita senza un sogno
al risveglio
ti cerco.
Siamo fatti di sole e di amore
di sangue e dolore
con mille anni dentro altri mille nel cuore
questa fame di vita
la tua sfida infinita che non muore mai
Siamo fatti di sole e di amore
di sangue e dolore
con mille anni dentro altri mille nel cuore
questa fame di vita
la tua sfida infinita che non muore mai.
Download
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Audio
Informazioni
- Artista: I Nomadi
- Data di pubblicazione: 26 aprile 2019
- Durata: 3:33
- Etichetta: Edizioni e Produzioni I Nomadi – distribuzione da Artist First
Autori
Elena Carletti e Massimo Vecchi.
Beppe Carletti su com’è nata la canzone
Questa canzone è nata da una sinergia unica che ha unito esperienze ed anime differenti. Tutto è iniziato dalla stesura iniziale di un’autrice, cara amica, Lisa Pietrelli, il suo brano ci colpì molto. Iniziammo a lavorarci quasi un anno fa ed a Massimo Vecchi, venne l’intuizione di un tema di profonda attualità e scrisse un testo che si “appoggiava” all’idea iniziale. Contemporaneamente chiesi a mia figlia un testo e a quel punto, successe l’inaspettato: i testi di Elena e Massimo confluirono in quello che è oggi è la canzone. Il cuore del brano è il pensiero dolce e vibrante che mi scrisse Elena lo scorso anno, in occasione del mio compleanno “Mio padre ha mille anni. Mille anni dentro, mille davanti. Perché è un Nomade Dentro”.