Aggiornamento: è disponibile il video ufficiale che accompagna il singolo di Nitro, Pleasantville, un filmato diretto da Mauro Russo con la collaborazione di Alessandra Alfieri, che mostra immagini in bianco e nero. Per vederlo cliccate sull’immagine sottostante, mentre scorrendo la pagina trovate ulteriori informazioni sulla canzone ed il testo.
Scritto originariamente in data 16 ottobre 2015
Pleasantville è il nuovo singolo di Nitro estratto dall’ultima fatica discografica Suicidol, rilasciata il 26 maggio 2015 per Sony Music.
Dopo Rotten, Sassi e Diamanti e Storia di un defunto artista, il rapper torna con il quarto singolo, in rotazione radiofonica da venerdì 16 ottobre 2015.
Il rapper vicentino Nicola Albera in arte Nitro, ha raccontato che il brano in questione prodotto da Low Kidd, è l’unico incluso nel disco ad essere davvero romantico “anche se c’è una vena decadente che c’era anche su Margot (brano del mio primo disco, Danger), ossia si parla di amore collegandolo alla sofferenza e non di un sentimento spensierato, puro. Non sono capace di scrivere cose felici…” ha commentato l’artista veneto.
Prossimamente sarà disponibile il video ufficiale che accompagna la canzone, un filmato diretto da Mauro Russo che va di pari passo al senso del brano “è una storia alla Bonnie & Clyde in cui viene messo in scena un amore che ha una logica un po’ malata. Fa vedere che per stare bene insieme devi fare delle cose di cui non vai molto fiero” ha affermato il rapper riguardo la nuova clip, presto online.
In attesa di vederla, cliccando sull’immagine in basso accedete all’audio completo di questo pezzo, mentre a seguire trovate le parole che lo compongono.
Pleasantville testo – Nitro (Digital Download)
[Parte in inglese – Si ringrazia Elisabetta] (se la conoscete inviatecela tramite commento)
Somethings got a hold on my mind
I’m living in a life that’s not mine
I know there’s a million of folks to me, but
They just passed In the street.
Maybe love.
Vorrei un mondo in bianco e nero come Pleasantville
dove i colori non li vedo e posso accenderli
dove il colore dei tuoi occhi può sorprendermi
se non ti prendo poi non so nemmeno come perderti!
Zero paranoia, pensa a una vita perfetta
ma che noia non andare mai di fretta
con la morte che aspetta il tempo rallenta e lega il tuo corpo ad una lancetta!
è la tua sicurezza che mi tormenta e vivo nell’incertezza di esserne all’altezza
il dolore mi accarezza e il cuore mi si spezza
ma l’odio è come amore che viaggia ad alta frequenza!
non mi sono mai sentito adatto, ma non regolo l’impatto di che dico faccio, (No!)
Tu vuoi che mi blocchi è un meccanismo astratto, sono ore che mi tocchi ma svanisco al tatto (eh)
quando parlo avverto un tremolio come quando mi chiedono se credo in Dio
sapessi quante volte ti avrei detto addio, ma riflesso nei tuoi occhi sembro bello anch’io!
vedo il cielo che piange, le mani sulle anche, le tue gambe stanche intorno alle mie guance
il respiro ansimante di chi non rimpiange, di dare anche il sangue, se qualcosa è grande!
sei parte integrante di ciò che ho vissuto, il valore assoluto del tempo perduto
le colpe, le donne che ho avuto, il bacio sulla fronte che toglie la scritta CORNUTO!
Vorrei fotografarti con le palpebre, rinascere ed innamorarmi mentre tu mi guardi piangere
Combattere per meritarti
abbattere i giudizi nei miei riguardi
ma siamo due sassi lanciati e tornati diamanti
due cuori spezzati coi lati combacianti, lo sai!
[Parte in inglese – Si ringrazia Elisabetta] (se la conoscete inviatecela tramite commento)
Somethings got a hold on my mind
I’m living in a life that’s not mine
I know there’s a million of folks to me, but
They just passed In the street.
Maybe love.
Vorrei un mondo in bianco e nero come Pleasantville
dove i colori non li vedo e posso accenderli
dove il colore dei tuoi occhi può sorprendermi
se non ti prendo poi non so nemmeno come perderti!
Voglio fare un giro in mezzo alle tue labbra
come sopra una spiaggia la tua lingua mi bagna!
amo toccare la carne calda, quando il tuo culo balla mentre cammini nuda per la stanza!
e stiamo svegli fino all’alba, col mondo che ci guarda, mordimi il collo finché si taglia!
così il nero del mio corpo viene a galla, ti sei innamorata di un uomo morto che parla!
ma con te è diverso, sai che intendo, riesco a parlarti pure dopo che vengo!
resto a guardarti mentre dormi sul mio petto, il mio letto senza te sembra più stretto e chi l’avrebbe detto!
e adesso riposi
ricordi i nostri corpi sciolti in osmosi
canzoni rovinate da rapporti morbosi
ci rendono gelosi fino a diventare odiosi!
ma come quando ascolti gli altri rapper
e penso ti accarezzino le orecchie attraverso le cuffiette
e devo respirare attraverso le sigarette, contare fino a sette, poi farli tutti a fette!
La gente non comprende i passaggi, tu cerchi i paesaggi nei miei tatuaggi, anche da zitto mando messaggi
perché sono la droga che assaggi e ne omaggi i dosaggi!
e quando piangi da sbronza metti gli Uramaki nella “salsa d’insonnia”
è tutto nella norma e tu mi cadi addosso come pioggia in forma di donna…
e se torna la tua immagine poi colma la voragine, di pagine che toglie troppe anime dal margine
per stare così stabile, quando sono il più fragile, scrivo di lacrime amare per amare le lacrime, dai!!
[Parte in inglese – Si ringrazia Elisabetta] (se la conoscete inviatecela tramite commento)
Somethings got a hold on my mind
I’m living in a life that’s not mine
I know there’s a million of folks to me, but
They just passed In the street.
Maybe love.
Vorrei un mondo in bianco e nero come Pleasantville
dove i colori non li vedo e posso accenderli
dove il colore dei tuoi occhi può sorprendermi
se non ti prendo poi non so nemmeno come perderti!
[Parte in inglese – Si ringrazia Elisabetta] (se la conoscete inviatecela tramite commento)
Somethings got a hold on my mind
I’m living in a life that’s not mine
I know there’s a million of folks to me, but
They just passed In the street.
Somethings got a hold on my mind
I’m living in a life that’s not mine
I know there’s a million of folks to me, but
They just passed In the street.
Maybe love.
Somethings got a hold on my mind
I’m living in a life that’s not mine
I know there’s a million of folks to me, but
They just passed In the street.