Franco126 e il nuovo singolo Nessun Perché (audio e testo)

Nessun Perché è il nuovo gradevole singolo del cantautore romano Federico Bertollini, alias Franco126, rilasciato il 16 febbraio 2021 (Bomba Dischi / Island Records)), a due mesi di distanza dall’ultima fortunata release Blue Jeans, in duetto con Calcutta. Leggi il testo di questo pezzo inedito.

Dopo le rarefatte atmosfere acustiche del succitato Blue Jeans, l’amato artista torna con questa coinvolgente canzone, una bellissima ballad funk dal sapore retrò, prodotta da Stefano Ceri e scritta a quattro mani con Enphashishi’, al secolo Giovanni de Cataldo.

Nel singolo, l’artista classe 1992 si interroga e immagina cosa succederebbe se la relazione con la persona che ama finisse improvvisamente. Se questa persona uscisse dalla sua vita senza alcun preavviso e senza alcun perché, cosa resterebbe di lei?

nessun perché copertina canzone franco126

Testo Nessun Perché di Franco126

Download su: Amazon – Ascolta su: Apple Music

 

[1a Str.]
Che rimarrebbe se il vento
Si portasse via il deserto con un soffio?
Forse spunterebbe un’isola nel mezzo dell’oceano
Forse pioverebbe sabbia in pieno centro
Che ci sarebbe di certo
Se la vita fosse un sogno dentro a un sogno?
Forse nulla avrebbe senso e mi sentirei diverso
Ogni volta che apro gli occhi al mio risveglio

[Pre-Rit.]
E il cielo è solo una stanza senza pavimento
E ti ci puoi perdere dentro in un momento
L’infinito è soltanto una strada a doppio senso
E sono perso se tu vai nel lato inverso

[Rit.]
Che rimarrebbe di te
Se te ne andassi adesso senza nessun perché?
Che rimarrebbe di te
Un sorriso a rovescio, nel fondo di un caffè?

[2a Str.]
Cosa accadrebbe se il vento
Ti portasse via il sorriso con un soffio?
Forse lo prenderai al volo o lo troverai su un tetto
Impigliato in mezzo ai rami di un cipresso
Cosa accadrebbe se il tempo
Decidesse di rallentare il suo corso?
Forse rimarrei disteso tra le pieghe del tuo letto
Rimandando tutto a un secondo momento

[Pre-Rit.]
Il cielo è solo una stanza senza pavimento
E ti ci puoi perdere dentro in un momento
L’infinito è soltanto una strada a doppio senso
E sono perso se tu vai nel lato inverso

[Rit.]
Che rimarrebbe di te
Se te ne andassi adesso senza nessun perché?
Che rimarrebbe di te
Un sorriso a rovescio, nel fondo di un caffè?

[Post-Rit.]
L’orizzonte taglia il mondo in due metà (in due metà)
Puoi strapparne un lembo e guardare più in là (più in là)
Con un piede dentro a un sogno e l’altro dentro la realtà
Perché la strada più dritta va a zig-zag, che ci vuoi fare?

Gestione cookie