Nesli è tornato con il nuovo significativo singolo battezzato Immagine, nei digital store ed in streaming da venerdì 23 marzo 2018 via Universal Music Italia.
Dopo Maldito, il cantautore marchigiano Francesco Tarducci, in arte Nesli, ha scritto e composto questo bel pezzo, la cui produzione è stata curata da Brando.
In carriera, l’artista ha avuto modo di farsi conoscere attraverso le sue canzoni, nelle quali ha parlato molto di se e della sua vita. L’esigenza di scrivere questo pezzo, nasce dalla speranza che l’ascoltatore rifletta sul tema della violenza e conseguentemente ne contrasti ogni forma, che può essere fisica, verbale e psicologica, le cui vittime sono in gran parte le persone più deboli.
Il cantautore vorrebbe che questo brano porti ad una presa di coscienza, che trasmetta all’ascoltatore una certa ostilità nei confronti di coloro i quali generano violenza (magari andandone pure fieri), ma anche nei confronti di chi resta a guardare con una certa indifferenza, senza fare niente.
E’ questo il significato della canzone, trasmessa dalle emittenti radiofoniche nazionali dal 23 marzo. Sono quindi parecchi i potenziali ascoltatori che, ascoltando questo pezzo, possono sentirsi invogliati a cambiare le cose.
Il video ufficiale è disponibile dal 27 marzo, è stato diretto dal veterano Gaetano Morbioli ed è possibile vederlo nel canale Youtube del cantante cliccando sull’immagine.
Testo Immagini – Nesli (Download – Audio)
Io mi fido
Sapendo che tutto nasconde un lato cattivo
Mi accorgo che in fondo non conta essere il primo
E l’odio che provo da sempre non ha più un motivo
per essere vivo.
Ed ora lo vedo,
capisco l’amore che fa quando è sincero,
avvicina persone al di là di qualunque credo
continua a restarmi vicino anche se lo rinnego
anche se annego.
Mi ricordo i più piccoli i fragili
coi vestiti di un altro addosso
che sembravano bagnati fradici
anche nel mese di agosto
Ed ora lo immagini
perché lo hai visto o ti è successo
e restano le immagini come fosse adesso.
Ed ora lo immagini
perché è la violenza che da sempre ci separa
e la strada che facciamo soli non ci unisce
da una parte resta solo chi sceglie di usarla
e dall’altra c’è una vittima che la subisce
ed ora lo immagini che è triste
ed ora lo immagini che è triste
ed ora lo immagini…
“Immagini” è la fotografia di un ricordo lontano che riaffiora e che rappresenta l’indifferenza di molti nei confronti dei più deboli e dei più bisognosi. (Nesli)
C’è un ruolo
che spetta a chi vede da fuori tutto quest’odio
difendere chi nella vita non è come loro
pensare che tutto diventi soltanto un lavoro
l’ho fatto di nuovo.
E’ irreale
che nessuno si accorga di quanto ti faccia male
dalla scuola al campetto al primo assistente sociale
perché devi imparare a combattere ma non lo so fare
io non lo so fare.
Mi ricordo i più piccoli i fragili
coi vestiti di un altro addosso
che sembravano bagnati fradici
anche nel mese di agosto
Ed ora lo immagini
perché lo hai visto o ti è successo
e restano le immagini come fosse adesso.
Ed ora lo immagini
perché è la violenza che da sempre ci separa
e la strada che facciamo soli non ci unisce
da una parte resta solo chi sceglie di usarla
e dall’altra c’è una vittima che la subisce
ed ora lo immagini che è triste
ed ora lo immagini che è triste
ed ora lo immagini…
Ed ora lo immagini
perché è la violenza che da sempre ci separa
e la strada che facciamo soli non ci unisce
da una parte resta solo chi sceglie di usarla
e dall’altra c’è una vittima che la subisce
ed ora lo immagini che è triste
ed ora lo immagini che è triste
ed ora lo immagini…