Da venerdì 6 marzo 2020 è disponibile ovunque Fino A Quando Il Cielo Esiste, singolo di Marco Santoro, in arte MOX, con la collaborazione di Fulminacci.
Il testo e l’audio di questa interessante e gradevole canzone, il cui ritornello è stato scritto e interpretato dal collega e amico Fulminacci, che arriva a una settimana di distanza da “Brava” con la collaborazione di Dimartino.
Con una certa dose di ironia e sarcasmo, il brano vuole far riflettere gli ascoltatori sui nostri sbagli, perché bisogna cercare di cambiare le cose, in quanto l’uomo sta distruggendo un po’ tutto: dal mare pieno di plastica fino agli animali che si estinguono insieme ai loro habitat, eppure sappiamo dove sbagliamo ma non abbiamo la volontà di correggerci per cambiare le cose.
Dalle ore 14 dello stesso giorno, è online anche il video ufficiale interamente girato a Milano, che vede i due cantautori nelle vesti di due ultra settantenni per le vie semi-deserte del capoluogo lombardo.
Fino A Quando Il Cielo Esiste testo Mox & Fulminacci
Pare che non avessi tutta questa voglia di cambiare
che non avessi perso tempo perso non è mai
che nel mare piovono bambole
puoi farti gli occhi guardandole
Guardavo nuove costruzioni
immaginavo nuove direzioni
ma adesso vedo che non ci son più
quella linea nascosta, in verità si accosta
a quella che ho pensato ed ora non c’è più
com’è cambiato il mondo a noi può anche piacere
Pure se oggi il cielo è triste
mi leggo le riviste
non avrei pensato mai
che la pioggia servisse
fino a quando il cielo esiste
non è l’apocalisse
penso troppo, mi fa male
penso che stanotte ci ballo su
ma solo se balli tu
Pare che non avessi tutta questa voglia di cambiare
che non avessi perso il vizio perso non è mai
che dal sole cadono fiamme
mi faccio troppe domande
e guardavo le costellazioni
immaginavo i loro strani nomi
ma adesso vedo che non ci son più
quella linea nascosta, in verità si accosta
a quella che ho pensato ed ora non c’è più
com’è cambiato il mondo a noi può anche piacere
Pure se oggi il cielo è triste
mi leggo le riviste
non avrei pensato mai
che la pioggia servisse
fino a quando il cielo esiste
non è l’apocalisse
penso troppo, mi fa male
penso che stanotte ci ballo
Pure se oggi il cielo è triste
e nessuno mi capisce
non potrei pensare mai
che la cosa finisce
fino a quando il cielo esiste
non è l’apocalisse
penso troppo, mi fa male
penso che stanotte ci ballo su
ma solo se balli tu
Tarpate le ali degli uccelli più belli
bruciate i petali dei fiori
strappate le corde vocali ai cantanti
capovolgete i calendari
Pure se oggi il cielo è triste
mi leggo le riviste
non avrei pensato mai
che la pioggia servisse
fino a quando il cielo esiste
non è l’apocalisse
penso troppo, mi fa male
penso che stanotte ci ballo su
Guardavo nuove costruzioni
ma solo se balli tu
guardavo le costellazioni
stanotte ci ballo su
guardavo nuove direzioni
ma solo se balli tu
solo se balli tu