Me O Le Mie Canzoni? era sicuramente una delle tracce più attese della terza era discografica di Rkomi, Taxi Driver, se non altro perché impreziosita dalla voce di Gazzelle, uno dei super ospiti di questo lavoro. L’artista è ovviamente presente anche nel visual video, che mostra il rapper alla guida di un taxi e il cantautore romano come passeggero, un po’ come in tutti questi filmati, che vedono come passeggeri tutti gli artisti coinvolti in questo progetto, tra i quali Irama (che entra nel taxi con il volto coperto da passamontagna), Sfera Ebbasta, Ernia, Gaia e una Ariete, emergente, giovane e talentuosa cantautrice, che suona la chitarra seduta sul cofano dell’automobile.
Era tra le più attese e sicuramente non ha tradito le aspettative questa quarta traccia del disco (il testo), la cui release è stata anticipata da quello che al momento in cui scrivo l’unico singolo, Ho Spento il Cielo, inciso con la collaborazione del cantautore romano Tommaso Paradiso.
Non so se avete notato che nella fase iniziale di questo brano dall’anima pop, prodotto da Federico Nardelli & Night Skinny, il rapper milanese fa un po’ come fece Gazzelle nel suo fortunato singolo Lacri-ma, anche se solo in un paio di righe (Non sarà per sol-dimmi che sarà per sempre – Non c’è una rima che fa’, che faccia prima di me).
Riguardo questa importante collaborazione, Rkomi ha affermato di aver trovato un nuovo ottimo amico: “una persona molto meno triste di quello che poi la sua musica fa sembrare, mi trovo molto bene”. Dal canto suo, lo stesso giorno della release dell’album, Gazzelle ha condiviso una simpaticissima immagine, con la didascalia “Vuoi me o le mie canzoni?”.
Me O Le Mie Canzoni? Testo Rkomi, Gazzelle
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[Intro]
Bugie, che suonino, che suonino
Tu va’ via, non voglio che ci vedano
Non vale guardare il muro a tavola
Non vale baciarmi per distrarmi, no, no
[1a Strofa]
Rime se le ho, esco solo se le ho
Non sarà per venderti cose che già hai
Non sarà per sol-dimmi che sarà per sempre
Rime se le ho, esco solo se le sento
Non c’è una rima che fa’, che faccia prima di me
Che arrivi lì dove sei, ti penso tardi la notte
Penso mi manchi sco*arti, non sto dicendo però
Che non sei mai stata nient’altro
Capita di non trovarsi
E ritrovarsi a caso senza nemmeno pensarci
Capita che legga e rilegga 200 volte
Una pagina e non capisca, vuoi me o le mie canzoni?
[Rit.: Gazzelle]
Bugie, che suonino, che suonino
Tu va’ via, non voglio che ci vedano
Non vale guardare il muro a tavola
Non vale baciarmi per distrarmi, no
Ma, ah
[2a Strofa: Gazzelle]
E volevamo andarcene senza mai scordarcene
A com’è stata dura, coi segni sulle facce
Negli occhi solo lacrime miste ad occhiatacce
Ti giuro, non ci riesco a vederti solo piangere
Piangere su di me, piangere in cortile
Piangere sul parquet, piangere è infantile
Sì, però che dire
Meglio riasciugarsele piuttosto che riempirsi solo di
[Rit.]
Bugie, che suonino, che suonino
Tu va’ via, non voglio che ci vedano
Non vale guardare il muro a tavola
Non vale baciarmi per distrarmi, no, no
[Rkomi & Gazzelle]
Bugie, che suonino, che suonino
Tu va’ via, non voglio che ci vedano
Non vale guardare il muro a tavola
Non vale baciarmi per distrarmi, no
Ma, ah