Ti Sembra Normale è il terzo singolo di Max Gazzè estratto dall’undicesimo album in studio Maximilian, pubblicato il 30 ottobre 2015. Il cantante ha rilasciato il video ufficiale che accompagna questa canzone, che fa seguito a La Vita Com’è e Mille Volte Ancora, rispettivamente in radio dal 18 settembre 2015 e dal 22 gennaio 2016. Il brano verrà trasmesso dalle emittenti radiofoniche italiane a partire dal prossimo 29 aprile.
Il filmato è stato diretto da Jacopo Rondinelli ed è incentrato sulla vita lavorativa di un addetto alle pulizie, che in supermercato perde la testa per un manichino di donna, finché viene scoperto dall’addetto alla sorveglianza, che a sua volta si interessa non poco al manichino. Per vedere il videoclip cliccate sull’immagine in basso, dopo la quale trovate il testo completo.
In concomitanza con l’uscita della clip, il cantautore romano, che sarà impegnato al Concertone del Primo Maggio a Roma, ha svelato le date del tour mondiale, che partirà dal Canada (Rialto Theatre di Montreal) il 7 ottobre 2016. La prima tappa della tournée europea, sarà invece a Madrid (5 Maggio, Teatro Barcelò). Il tour estivo partirà dal castello di Udine l’8 luglio, con un’anteprima all’Arenile di Napoli il 2. Qui il calendario dei concerti. I tagliandi d’ingresso sono come sempre disponibili su TicketOne. In caso di soldout vi consigliamo l’affidabile Viagogo.
Ti Sembra Normale testo – Max Gazzè (Digital Download)
Se fossi vera saprei tutto di te
ma ogni tuo freno mi solleva un perché
indovina che faremo stasera
dopo cena al lume di una candela nera.
Ti vedo tesa quando esci con me…
farai l’offesa ma dipende da te
ti abbassassi a dire quella parola
occhi bassi e quasi nulla ti sfiora, fiera.
Dimmi a questo punto quanto conto io per te.
Ti sembra normale
che resti sveglia a corteggiarti per ore
e tu non provi affatto a considerare
che sarei degno di uno sguardo, un contatto distratto, mi sento inadatto e banale
accanto a chi è sempre così razionale
non mi darò per vinto ci puoi giurare
l’ultimo azzardo me lo voglio giocare puntando all’istinto animale che è in me.
Se fosse vero che una donna non sa
cos’è un pensiero senza complicità
proprio tu dovevi fare eccezione
sei la quintessenza dell’avversione, pare.
Ma sotto questa tua corazza lo so
c’è una ragazza che sta lì in bilico
sopra il solito ancestrale timore
che hanno tutti di lasciarsi soltanto andare.
Dimmi a questo punto che son l’unico per te.
Ti sembra normale
che resti sveglia a corteggiarti per ore
e tu non provi affatto a considerare
che sarei degno di uno sguardo, un contatto distratto, mi sento inadatto e banale
accanto a chi è sempre così celebrale
non mi darò per vinto ci puoi giurare
l’ultimo azzardo me lo voglio giocare puntando all’istinto animale che è in me.
Adesso vado, ma sento che mi dici “Aspetta un po’ ancora un attimo, dove lo trovo io un altro sensibile come te”.
Ti sembra normale
che in due secondi prendi e cambi parere
che non ci provi affatto a considerare
se sono degno di uno sguardo, un contatto distratto, mi sento inadatto.
Ti sembra normale
che resti sveglia a corteggiarti per ore
se vado matto per l’amore casuale
e non disdegno anche uno sguardo, un contatto distratto, mi sento inadatto e banale
accanto a chi è sempre così razionale
non mi darò per vinto ci puoi giurare
l’ultimo azzardo me lo voglio giocare rischiando l’istinto animale.
Ci vieni ancora dopo cena da me?