Il 25 aprile ovvero il giorno in cui si è festeggiata la liberazione dal nazi-fascismo, è uscito Bella Ciao, rivisitazione alla Marlene Kuntz e Skin del celebre canto popolare italiano, nato prima della Liberazione e idealmente associato al movimento partigiano italiano. Nonostante sia un canto popolare italiano, viene considerato in tutto il mondo un inno di Libertà e Resistenza umana, sociale e civile.
Il gruppo alternative rock ha sfornato questo meraviglioso, emozionante ed intenso duetto con la leader della band londinese Skunk Anansie, che per l’occasione canta in italiano, ma a tratti anche nella sua lingua.
Il 10 maggio sarà negli scaffali dei negozi il vinile 45 giri colorato, numerato e in edizione limitata. I proventi delle vendite, verranno devoluti a “E’ stato il vento – Artisti per Riace” e il video, che potete vedere su Repubblica cliccando sull’immagine, è stato girato proprio a Riace.
Testo
Una mattina mi son svegliato
O bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao
Una mattina mi son svegliato
E ho trovato l’invasor.
[Skin]
O partigiano portami via
O bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao
O partigiano portami via
Che mi sento di morir
di morir
di morir
di morir.
Se io muoio
da partigiano
O bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao
E se io muoio da partigiano
Tu mi devi seppellir
E seppellire
lassù in montagna
O bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao
E seppellire
lassù in montagna
Sotto l’ombra di un bel fior
di un bel fior
di un bel fior
di un bel fior.
Tutte le genti
che passeranno
O bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao
Tutte le genti
che passeranno
Mi diranno: “Che bel fior”.
[Insieme]
E questo è il fiore
del partigiano
O bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao
E questo è il fiore
del partigiano
Morto per la libertà
E questo è il fiore
del partigiano
Morto per la libertà
Ma questo è il fiore
Morto per… la libertà
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Dal 10 maggio: Il vinile 7′ Colorato E Numerato e edizione limitata
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Informazioni
- Artista: Marlene Kuntz & Skin
- Data di pubblicazione: 25 aprile 2019
- Durata: 4:17
- Etichetta: Ala Bianca
I Marlene Kuntz su Bella Ciao
E’ da quando uscì la versione di Tom Waits, la scorsa estate, che questa cosa ci girava in testa, come un’urgenza inevitabile: l’abbiamo fatta una volta dal vivo, lo scorso inverno, sentendo la gente cantarla insieme a noi, e ora sta arrivando il momento di farla sentire a tanta altra gente. Il 10 maggio lo troverete su vinile 45 giri, colorato e numerato in edizione limitata. Il ricavato verrà devoluto a “E’ stato il vento – Artisti per Riace”, perché la cittadina di Riace continua a essere tutt’ora un modello funzionante di coesistenza fra le genti.
A seguire vi facciamo leggere le parole che abbiamo preparato per il comunicato di presentazione che gireremo a tutti gli organi di informazione e spettacolo, oltre alle testate musicali.
Bella Ciao è un canto per la libertà, il canto di tutti. Noi invitiamo le persone ad abbracciarsi, non a dividersi, e la libertà è il presupposto principale per avere lo stato d’animo positivo e buono per farlo. Non si tratta di buonismo, e nemmeno di avere soluzioni in tasca a problemi enormi destinati a diventare sempre più complessi, ma di avere la mente predisposta a sentimenti di pace, a comprendere gli altri, a cercare soluzioni umane per tutti, a mantenere la calma. A non perdere il sentimento della compassione, che per noi va rivolto a tutti, dagli italiani a chiunque altro. “Bella ciao” dunque è l’emblema della resistenza nei confronti di una deriva che consideriamo portatrice di tensioni. E, dal nostro punto di vista, di valori ben poco poetici.
E siccome la poesia piace a tutti, facciamo in modo di essere coerenti con questo slancio poetico insito nell’essere umano. I Marlene Kuntz hanno sempre voluto contribuire alla diffusione del fare e del vivere poetici, e chi ci segue lo considera un nostro valore riconosciuto e stimabile. Per noi è dunque particolarmente importante sottolineare la radiosa bellezza di un mondo che sia vario, armonioso e melodico, perché varietà, armonia e melodia, sono requisiti essenziali della poesia. I muri reali o ideologici che vogliono dividerlo di questi tempi paiono voler distruggere queste premesse: pienezza e varietà di volti e parole che nella loro abbondanza creano, ciascuno nel loro ambito, un risultato magnifico e poetico. Per noi il mondo è magnifico perché è vario, non perché è chiuso in sé stesso e diviso in spicchi non comunicanti fra loro. Ne abbiamo fatto un video, che con forza abbiamo voluto girare a Riace. Quando lo vedrete, speriamo, molti potranno arrivare alla seguente conclusione: la successione di volti che esso propone è varia, e rende il tutto armonioso, concorde, melodioso. E’ un mondo ideale, laddove quello reale è più complesso, e lo sappiamo bene, ma vale quanto detto poco sopra: avere lo stato d’animo positivo, mantenendo la calma. Sono volti che raccontano dell’umanità nella sua splendida varietà, fatta di colori diversi, di emozioni diverse, di storie diverse, di sensazioni, odori, sapori, sentimenti, passioni, ognuna preziosa e fondamentale. Questa è poesia. Non può salvare il mondo da sola, ma può contribuire a farlo. Lo pensiamo da sempre. Nel nostro piccolo, devolveremo il ricavato a “È stato il vento – Artisti per Riace”, perché la cittadina di Riace continua a essere tutt’ora un modello funzionante di coesistenza fra le genti.