La cantautrice e musicista romana Marina Rei torna con il nuovo singolo Portami a ballare, in rotazione radiofonica nazionale e nei negozi dal 27 maggio 2016.
“Questa canzone è per Federico, che con la danza riesce a volare, a sganciarsi con la mente e il corpo dal peso di una malattia impossibile da controllare” ha affermato la cantautrice, una delle artiste più complete della scena musicale italiana.
Disponibile dal 26 maggio, il video ufficiale diretto da Giacomo Triglia, è una citazione in chiave moderna di una scena del film di Béla Tarr, “Le armonie di Werckmeister”, dove in maniera originale, il protagonista spiega ai frequentatori di una locanda il sistema solare.
Per vedere il filmato cliccate sull’immagine, dopo la quale trovate il testo da noi trascritto.
Portami a ballare testo – Marina Rei (Digital Download)
Portami a ballare (x4)
Portami a ballare
Sotto un cielo illuminato di stelle in festa
Portami a ballare
Con il vento in faccia ed i pensieri nella testa
Sai non è così male
Arrendersi e far finta sia normale
E’ presto per andare
Ho ancora voglia di ricominciare.
Portami a ballare (x4)
Portami a ballare
A piedi nudi tra le onde in riva al mare
Fammi restare
Finché la notte continuerà a girare
Sai non è così male
Partire quando non sai se tornare
Ma è presto per andare
Se chiudo gli occhi tutto può cambiare.
Portami a ballare (x3)
Tu portami a ballare
Finché non smetterò
Portami a ballare
E abbracciami se puoi
Portami a ballare
Finché non smetterò
Portami a ballare
In questo mondo freddo sto tremando come un fiore.
(Finché non smetterò)
(Finché non smetterò)
Ti porterò a ballare
Per salutarti e dirti addio prima di partire.
Portami a ballare
Tu portami a ballare
(Finché non smetterò)
Portami a ballare
Portami a ballare
(Finché non smetterò)
(Finché non smetterò)
(Finché non smetterò)
Portami a ballare è la storia di chi supera con coraggio le difficoltà che ostacolano il proprio cammino. Di chi non si arrende e rientra in possesso della propria vita, celebrandola. Di chi, come me, affronta le paure uscendo dagli schemi e dall’ordine delle cose, per essere me stessa, con la musica. La storia di ognuno di noi che, a suo modo, illumina il proprio frammento di universo per sentirsi libero. Firmato Marina Rei.