Il cantautore abruzzese Luca Dirisio canta una nostalgica fine dell’estate nel nuovo gradevole singolo Come il mare a settembre, rilasciato il 30 agosto 2019 via Music Ahead.
Leggi il testo e ascolta e guarda il video ufficiale diretto da Claudio Zagarini e girato nel varesotto, che vede la partecipazione di Debora Paolillo e Juri Colaianni. Prodotto e arrangiato da Giuliano Boursier, questo orecchiabile brano fa seguito al precedente La Mia Gente, canzone dedicata alla sua terra, uscita lo scorso 29 marzo.
Entrambe le tracce saranno racchiuse nel futuro nuovo album, atteso per il prossimo 25 ottobre, a poco meno di otto anni dall’ultima fatica discografica “Compis (A Pretty Fucking Good Album)”.
Luca Dirisio – Come il mare a settembre testo
Mi serve il vino quando non ci sei
E quel rossetto che non va via mai
E poi ti vengo a cercare… per le strade
Seguo le luci dei semafori
Le pietre lucide dei vicoli
Dove potresti passare… valutare.
Sti quattro spiccioli di noi
Buttati via cosi
In questo traffico di gomiti
Sparite tutti intorno tranne me.
Come il mare a settembre
Con gli svizzeri che arrivano
Gli ombrelloni li immagini ma non esistono
Come il mare a settembre
Carico di grigio e nostalgia
Come schiuma nelle onde tu
Compari e poi vai
Compari e poi vai via.
Le bici, le auto della polizia
I tuoi vestiti presi in tintoria
Ragazzi e baci da dare… da rubare
Le voci deboli dei portici
E questa voglia che ho di prenderti
E seminarti su un prato… dentro un vaso.
E correre da non averne più
Cercare gli occhi tuoi
Capire se saremo sempre noi
Sparite tutti intorno tranne me.
Come il mare a settembre
Con gli svizzeri che arrivano
Gli ombrelloni li immagini ma non esistono
Come il mare a settembre
Carico di grigio e nostalgia
Come schiuma nelle onde tu
Compari e poi vai, vai, vai.
Come il mare a settembre
Con gli svizzeri che arrivano
Gli ombrelloni li immagini ma non esistono
Come il mare a settembre
Carico di grigio e nostalgia
Come schiuma nelle onde tu
Compari e poi vai
Compari e poi vai via.