Il muro del suono è il titolo del nuovo singolo di Luciano Ligabue, quarto estratto dall’album Mondovisione, decimo disco di inediti rilasciato il 26 novembre 2013.
Questa canzone, che è stata pubblicata oggi, venerdì 9 maggio, fa seguito alle precedenti Il sale della terra, Tu sei lei e Per sempre rilasciate rispettivamente 5 settembre, 25 novembre 2013 ed il 25 febbraio 2014.
Da poche ore è disponibile il video ufficiale diretto da Riccardo Guernieri, con la fotografia di Fabrizio La Palombara e il disegno luci di Jo Campana. La produzione è invece stata curata da G. Battista Tondo per Eventidigitali Films.
Una fonderia, un’officina, una catena di montaggio, un reparto verniciatura, un laboratorio, uffici e ambienti di un imponente polo industriale, abbandonato e in rovina: è la rappresentazione per immagini de “Il muro del suono”. Vediamo questo filmato ed a seguire potete leggere il testo.
Testo Il muro del suono – Ligabue
Sotto gli occhi da sempre distratti del mondo
sotto i colpi di spugna di una democrazia
c’è chi visse sperando
e chi disperando
e c’è chi visse comunque morendo
c’è chi riesce a dormire
comunque sia andata
comunque sia
Sotto gli occhi annoiati e distratti del mondo
la pallottola è in canna in bella calligrafia
la giustizia che aspetti
è uguale per tutti
ma le sentenze sono un pelo in ritardo
avvocati che alzano il calice al cielo
sentendosi Dio
C’è qualcuno che può rompere il muro del suono
mentre tutto il mondo si commenta da solo
il cerino sfregato nel buio
fa più luce di quanto vediamo
c’è qualcuno che può rompere il muro del suono
Sotto gli occhi impegnati in ben altro del mondo
ogni storia è riscritta in economia
con i pitbull mollati a sbranare per strada
e coi padroni che stanno fumando
chi doveva pagare non ha mai pagato l’argenteria
C’è qualcuno che può rompere il muro del suono
mentre tutto il mondo si commenta da solo
il cerino sfregato nel buio
fa più luce di quanto vediamo
c’è qualcuno che può rompere il muro del suono
del suono
del suono
Sotto gli occhi comunque distratti del mondo
si rovesciano al centro e periferia
il vampiro non cambia
pistola alla tempia
non chiede scusa per tutto quel sangue
chi doveva pagare non ha mai pagato per la carestia
chi doveva pagare non ha mai pagato l’argenteria
chi doveva pagare non ha mai pagato
C’è qualcuno che può rompere il muro del suono
mentre tutto il mondo si commenta da solo
il cerino sfregato nel buio
fa più luce di quanto crediamo
c’è qualcuno che può rompere il muro del suono
del suono
del suono