Dopo i grandi successi del 2016 sulle note di L’Amore Merita e L’Origine, Greta Manuzi, Verdiana Zangaro e Roberta Pompa (orfane di Simonetta Spiri ma con una new entry) sono tornate con il nuovo singolo battezzato Un’altra idea, un bel brano rilasciato il 5 maggio 2017.
Ora la girl band ha anche un nome: Le Deva. Non so perché, ma Simonetta ha abbandonato il gruppo ed è quindi stata avvicendata dalla cantautrice Laura Bono, che ormai da tempo cerca il successo, dopo che nel 2005 trionfò a sorpresa al Festival di Sanremo (Giovani) con la canzone Non credo nei miracoli. E’ quindi questo il quartetto definitivo di queste grandi cantanti e Un’altra idea è il singolo d’esordio, che anticipa il rilascio del primo album battezzato 4.
Scritta da e composta da Antonio Maggio, Marco Rettani (già firma nei singoli L’amore Merita e L’Origine), dalla stessa Verdiana e Zibba (è anche consulente artistico dell’intero progetto), la canzone è in rotazione radiofonica nazionale da venerdì 5 maggio.
In “Un’altra idea”, queste quattro splendide voci armonizzano la canzone, nella quale ognuna mette in risalto la propria personalità vocale: ne esce fuori un pezzo raffinato, elegante, graffiante e rock.
Il video ufficiale è stato diretto dall’affidabile Mauro Russo ed è possibile vederlo su Youtube cliccando sull’immagine sottostante.
A seguire il testo completo della canzone.
Le Deva – Un’altra idea testo (Download)
[Verdiana]
Ho imparato cos’è l’amore
dipendenza da facile allegria
mentre faccio lo stesso errore
e continuare.
[Greta]
Il dolore non fa rumore
finché resto in silenzio e vado via
la promessa più falsa non si dice ma si ascolta.
[Roberta Pompa]
So già come finirà
e non so più se sono io
la colpa è meno colpa se la si puoi dividere per due.
[Laura Bono]
Guardo il mio cielo spento
stanotte ti confesso
ci servirebbe un’altra idea.
[Insieme]
Ma mentre tu mi guardi
io non ti vedo
proverei a parlarti
ma poi tanto tu non sentiresti me
e quando il rischio è di toccarci
non ci basta
non ci resta che continuare a fingere
che siamo bravi a fingere di noi.
[Laura Bono]
Adesso chiedi cos’è l’amore
come faccio a saperlo proprio io?
che vedo sole anche quando piove
non ti fidare pioverà.
[Verdiana]
Ho lasciato andar via l’odore
le tue mani, il tuo nome sopra il mio
la tua parte del letto sfatta
adesso è mia.
[Greta]
So già come finirà
la butteremo in nostalgia
resto a guardare i giorni e insieme a loro anche i miei sbagli.
[Roberta Pompa]
Io che vorrei dirti “amore mio”
ma riesco a dire solo addio
ci servirebbe un’altra idea.
[Insieme]
Ma mentre tu mi guardi
io non ti vedo
proverei a parlarti
ma poi tanto tu non sentiresti me
e quando il rischio è di toccarci
non ci basta
non ci resta che continuare a fingere
che siamo bravi a fingere di noi
che siamo bravi a fingere di noi
che siamo bravi a fingere.
[Verdiana]
Ma mentre tu mi guardi, io non ti vedo
proverei a parlarti
ma poi tanto
[Insieme]
tu non sentiresti me
e quando il rischio è di toccarci
non ci basta
non ci resta che continuare a fingere
che siamo bravi a fingere di noi.