Le Biciclette è la decima ed ultima traccia inserita in Tante care cose, secondo album in studio del cantautore romano Fulminacci, disponibile da venerdì 12 marzo 2021: il testo e l’audio della romantica canzone.
L’artista classe 1997, Filippo Uttinacci, alias Fulminacci, vi presenta la seconda era discografica, che arriva a poco meno di due anni da “La vita veramente”. Anticipato dai singoli Canguro, Un fatto tuo personale e Santa Marinella, brano presentato a Sanremo 2021 che si è classificato in sedicesima posizione, il disco racchiude sette ulteriori nuove canzoni, tra le quali quella in oggetto, scritta di suo pugno e prodotta da Federico Nardelli & Giordano Colombo.
Il significato della canzone
Nel brano, decisamente intimo, il cantante soffre perché sente tantissimo la mancanza della persona che ama, che a quanto sembra è partita. Riguardo la canzone, Filippo ha detto:
La nostra bellissima storia d’amore. La mia prima canzone autobiografica al 100%.
Testo Le biciclette di Fulminacci
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(1a Strofa)
Le biciclette, le biciclette…
Corrono via
Ben arrivata…
Dove il fiume incontra l’autostrada
Io che ti parlo male del mondo
Tu che mi guardi, quanto ti voglio bene lo sai
Vieni con me, eh-eh
Oltre ciò che non ho detto mai
E sarò dovunque tu sarai
(Ritornello 1)
Lo so che è tardi
Che sei partita
Ma quest’estate
Non è iniziata e non è finita
Vorrei che fossi
Su questo tetto
Su quella spiaggia
Sull’orizzonte di questo letto
Su questo letto
(2a Strofa)
Le biciclette, poi le finestre, poi le serrande
Guarda che occhi
Per ogni lacrima… un sospiro
Il senso d’infinito
Di chi si tiene forte
E… non muore mai, maaaai
(Ritornello 2)
Lo so che è tardi
Che sei partita
Ma quest’estate
Non è iniziata e non è finita
Vorrei che fossi
Su questo tetto
Su quella spiaggia
Sull’orizzonte di questo letto
Su questo letto
Lo so che è tardi
Che sei partita
Ma quest’estate
Non è iniziata e non è finita (ahah-ahah-ahah)
Ci contavamo
Nei nostri sogni
Te lo ricordi
Tu che sei una e mi circondi
Sei una e mi circondi
