Novembre è un singolo di Iosonouncane, rilasciato il 18 novembre 2020 su Numero Uno, label fondata nel 1969 da Giulio Rapetti e considerata una delle etichette discografiche più importanti per la storia della musica italiana, che ha pubblicato i dischi di un certo Lucio Battisti. Da ora in avanti, la rinata etichetta affiancherà Trovarobato, label con cui lavora il musicista, producer, cantautore e compositore classe 1983 di Buggerru.
Il brano inedito in oggetto (il testo e l’audio) è stato reso disponibile insieme a “Vedrai, Vedrai“, cover del brano di Luigi Tenco. Entrambe le tracce saranno anche disponibili in vinile 7”, che aò momento in cui scrivo non ha ancora una release date.
Novembre è la prima nuova canzone pubblicata dall’artista sardo dal 2015, vale a dire dalla seconda era discografica DIE (2015). Scritta dallo stesso Jacopo Incani, meglio conosciuto come Iosonouncane, questa canzone è incentrata su una certa Cristina. L’atmosfera di entrambi i brani è autunnale, intrisa di pioggia e di nebbia.
Anche se non rilascia nuova musica da anni, in questo lungo periodo l’artista non si è mai fermato, dedicandosi alla scrittura, all’arrangiamento, alla produzione artistica del nuovo album IRA, che vedrà la luce nel 2021, ma Jacopo ha anche scritto e prodotto diverse colonne sonore, realizzato sonorizzazioni, prodotto lavori di Colapesce e Dino Fumaretto e collaborato con colleghi come Colombre, Verdena, Matteo Fiorino, Paolo Angeli e Arto.
Iosonouncane Novembre Testo
Download su: Amazon – Vinile – Ascolta su: Apple Music
Intanto Cristina, Cristina dormiva sempre meno
La vigna nel seno
Figlia di un lago, figlia di un uomo bruciato
La vigna nel seno
Figlia di un lago, di un uomo, di un piedistallo
Mangiano bene soltanto a Natale
Soltanto davanti a un bicchiere di vino
Intanto Cristina, Cristina dormiva sempre meno
L’inverno nel seno
Figlia di un lago, figlia di un uomo strappato
L’inverno nel seno
Figlia di un lago, di un uomo, di un piedistallo
Mangiano bene soltanto a Natale
Soltanto davanti a un bicchiere di vino
E fra gli altri
Ma al mattino, nella bocca la terra da arare
Mangiano bene, mangiano solo a Natale
Son felice che tu sia tornata
Ero certo… che mi avresti aspettato
Il mattino ti cerca la schiena
Fra gli stracci… di una strada già piena
[Strofa 3]
E intanto Cristina, Cristina dormiva sempre meno
Tre chiodi nel seno
Sposa lontana, sposa di un uomo mai nato
Tre chiodi nel seno
Figlia del pianto di un uomo già condannato
Mangiano bene soltanto a Natale
Soltanto davanti a un bicchiere di vino
Son felice che tu sia tornata
Ero certo che mi avresti salvato
Il mattino ti cerca la schiena
Fra gli stracci di una strada già piena