IDLES – Grounds: testo e traduzione del brano cantato dai Melancholia al terzo Live Show di X Factor 2020

Al terzo live show di X Factor 2020, i Melancholia hanno portato sul palco della Sky Wifi Arena la cover Grounds degli Idles, canzone molto interessante e piuttosto recente, rilasciata il 6 giugno 2020 come secondo singolo estratto dal terzo album in studio Ultra Mono, uscito il successivo 25 settembre, a poco più di due anni di distanza dall’ultima fatica discografica Joy as an Act of Resistance.

Leggi il testo, la traduzione e il significato di alcune parti di questo brano della rock band inglese composta da Joe Talbot, Adam Devonshire, Mark Bowen, Lee Kiernan e Jon Beavis, terza traccia del disco, scritta con la collaborazione di Colin Webster e Warren Ellis, mentre la produzione è opera di Mark Bowen, Nick Launay & Adam ‘Atom’ Greenspan. Guarda il video dell’esibizione dei Melancholia.

I Melancholia sono un promettente trio perugino, nato a Foligno nel 2016 e composto da Benedetta Alessi (voce), Filippo Petruccioli (chitarra) e Fabio Azzarelli (tastiere), che al talent show ha già avuto modo di presentare presentato brani in inglese e inediti come Alone e Léon. Quest’ultimo è divenuto letteralmente contagioso.

copertina brano Grounds

Grounds Testo IDLES

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[Strofa 1]
You will not catch me staring at the sun
Not sucking on a dum dum, not turning ‘round to run
No Hallelujahs, and no kingdom comes
So you will not catch me staring at the sun

[Refrain]
Do you hear that thunder?
That’s the sound of strength in numbers

[Strofa 2]
Fee fee fie fie fo fo fum
I smell the blood of a million sons
A million daughters from a hundred thousand guns
Not taught by our teachers on our curriculum

[Refrain]
Do you hear that thunder?
That’s the sound of strength in numbers

[Chorus]
I am I
Unify

[Strofa 3]
Not a single thing has ever been mended
By you standing there and saying you’re offended
Go ahead, tell them what I’ve intended
I’ll say what I mean, do what I love, and fucking send it

[Refrain]
Do you hear that thunder?
That’s the sound of strength in numbers

[Strofa 4]
There’s nothing brave and nothing useful
You scrawling your aggro shit on the walls of the cubicle
Saying my race and class ain’t suitable
So I raise my pink fist and say black is beautiful

[Refrain]
Do you hear that thunder?
That’s the sound of strength in numbers

[Chorus]
I am I
Unify
I am I
Unify, unify, unify

[Outro]
Do you hear that thunder?

Autori: Colin Webster, Warren Ellis, Mark Bowen, Lee Kiernan, Joe Talbot, Jon Beavis & Adam Devonshire.


Traduzione e [Significato] di Grounds degli Idles

[Strofa 1]
Non mi beccherai a fissare il sole [Nota: Questa linea fa probabilmente riferimento al quotidiano britannico The Sun, che è ampiamente noto per perpetuare stereotipi e pregiudizi, oltre a sostenere il nazionalismo Brexit. In un senso più letterale, fissando il sole si accecherà, non potrà vedere cosa sta succedendo.]
Non succhio un dum dum, non mi volterò per scappare [Nota: I Dum-Dums sono un marchio americano di lecca-lecca]
Nessun alleluia e nessun regno arriverà
Quindi non mi sorprenderai a guardare il sole

[Ritornello]
Senti quel tuono?
Questo è il rumore della resistenza nei numeri

[Strofa 2]
Fee fee fie fie fo fo fum
Sento l’odore del sangue di un milione di figli [Nota: queste due righe fanno riferimento a un racconto popolare inglese intitolato “Jack e la pianta di fagioli” oppure “Jack”, “Giacomino” e “Jack e il fagiolo magico”, diffuso in Gran Bretagna e negli Stati Uniti. Jack, un povero ragazzo di campagna, scambia la mucca di famiglia con una manciata di fagioli magici, che danno vita a un’enorme pianta di fagioli che si estende fino alle nuvole. Jack si arrampica sulla pianta di fagioli e si ritrova nel castello di un gigante ostile. Il gigante percepisce la presenza di Jack e grida: “Fee, fie, fo, fum, sento l’odore del sangue di un inglese!” (in italiano “”Ucci, ucci sento odor di cristianucci”. Più info su Wikipedia]
Un milione di figlie da centomila pistole [Nota: Il gigante (in questo caso l’Impero britannico) sente l’odore del sangue di milioni di figli e figlie. Riguarda i milioni di civili uccisi in inutili guerre sostenute dal Regno Unito e viene ficcato nella testa delle persone che bisogna essere orgogliosi del proprio paese piuttosto che riconoscere i danni causati nel corso della storia]
Non insegnato dai nostri insegnanti nel nostro curriculum [Nota: Il curriculum nazionale del Regno Unito include l’Impero come nota vaga e facoltativa nell’educazione storica, e l’insegnamento sull’argomento è quasi inesistente, con molte scuole che scelgono di evitare questo argomento perché altrimenti la gente, anziché esserne orgogliosa, si vergognerebbe]

[Refrain]
Senti quel tuono?
Questo è il suono della forza nei numeri

[Chorus]
Io sono io
Unificare

[Strofa 3]
Non una singola cosa è mai stata riparata
Da te che te ne stai lì impalato dicendo di essere offeso
Va avanti, digli cosa intendo dire
Dirò quello che penso, farò quello che amo e lo manderò

[Refrain]
Senti quel tuono?
Questo è il suono della forza nei numeri

[Strofa 4]
Non c’è nulla di coraggioso e nulla di utile
Stai scarabocchiando la tua aggressività tra le pareti della scrivania [Nota: Pubblicare sui social network la tua frustazione e rabbia scaturita dalla situazione, non è coraggioso o utile per qualsiasi cambiamento genuino che potresti voler vedere nel mondo. Come viene lasciato intendere nella precedente terza strofa, bisognerebbe ribellarsi in altro modo. Per una ribellione efficace a qualsiasi status quo non serve protestare pacificamente e denunciare. IDLES sostengono l’affermazione: combatti per ciò in cui credi. Se credi nel tuo prossimo, stai costruendo la forza in numeri. Una chiamata all’unità.]
Dicendo che la mia razza e classe non sono adatte
Quindi alzo il pugno rosa e dico che il nero è bello [Nota: qui fa riferimento ai diritti delle donne e alla questione della vita delle persone con la pelle nera]

[Refrain]
Senti quel tuono?
Questo è il suono della forza nei numeri

[Chorus]
Io sono io
Unificare
Io sono io
Unifica, unifica, unifica

[Outro]
Senti quel tuono?

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