Rio è un singolo della cantante e autrice romana Giulia Luzi, disponibile da venerdì 29 novembre 2019 via Hokuto Empire.
Il testo e l’audio della nuova dolcissima e gradevole canzone, scritta a quattro mani con Celeste Gaia e composta da Alessandro Manzo. Si tratta di un brano pop influenzato da sonorità ambient ed elettroniche, che segna quindi un cambiamento di sound per l’artista capitolina classe ’94.
Qui Giulia racconta come ci si sente nel quotidiano, in quei giorni in cui ci si sente un po’ soli e un po’ persi. “Il brano parla di quel dualismo interno che viviamo tutti quando stiamo bene in una relazione e di riflesso con noi stessi. La parte migliore è quando quella persona ce l’hai accanto a te, dentro casa, dormi “vicino al suo naso”, la vivi. La parte peggiore è “quando la vita ti porta lontano“. Giulia.
Rio testo Giulia Luzi
La vita da soli fa schifo e lo sai
non cambierebbe se stessi alle Hawaii
disteso nel mare coi pesci
insieme a contarsi i difetti.
La vita da sola è un disastro lo sai
è fame di tutto, guardi la rai
solo nel frigo un limone
è triste, tiralo fuori (fuori).
Il pranzo delle 6
a letto ci vivrei
la macchina non oarte
è ferma ad uno stop.
Sei… la parte migliore
quando tu dormi
vicino al mio naso
sei…la parte peggiore
quando una vita
ti porta lontano.
La vita da soli è piena di guai
ti giri in un attimo, il cane bye bye
lo perdi in una stazione
lo cercano pure col drone
la vita da soli ti pesa lo sai
e tu più di tutti lo capirai
quando prepari il caffè
e ti ritrovi a pensare a me.
In un giorno come un altro di questa città
che non dice quasi niente e non ti parlerà
delle cose, quelle matte, che ti dico io
sono meglio di una barca che ti porta a Rio.
Sei… la parte migliore
quando tu dormi
vicino al mio naso
sei…la parte peggiore
quando una vita
ti porta lontano
sei…la parte migliore
quando il silenzio ti prende per mano
sei…la parte peggiore
quando ti perdi e mi chiedi dove siamo.
(In un giorno come un altro di questa città
che non dice quasi niente e non ti parlerà
delle cose, quelle matte, che ti dico io
sono meglio di una barca che ti porta a Rio.)