Paura di tutto quinta traccia racchiusa nell’album Natura Molta di Gio Evan, il secondo in carriera, pubblicato il 25 ottobre 2019. Il testo e l’audio della nuova gradevole canzone.
Gio Evan – Paura di tutto testo
Una parte di me
ha una parte di te
l’unica a cui vuole bene
quella che chiede sempre “come va?”
ho buttato la televisione
mi nascondo da tutti se posso
questo locale mi sembra un po’ grosso
sulle tue foto vengo sempre mosso.
E questa cosa di uscire la sera
con me non attacca più
e non mi dire “dai, facciamo presto”
prendi un Cuba Libre senza rum
e questo mondo ha troppi stimoli
e fan paura, potremmo perderci
mamma torna a chiudermi gli occhi
mamma torna a proteggermi.
Eppure sai
questa cosa di spaccare…
io ho messo a posto sempre tutto.
E anche se ho paura di tutto-o
lo faccio uguale
meglio precipitare
che stare a guardare-e
e anche se ho paura di tutto-o
io lo faccio uguale.
L’hanno capito da come ti guardo
l’hanno capito da come mi ardi
che in un mondo di voci distanti
come sei bella tu che sei davanti
questo giornale la spara un po’ grossa
ho sempre freddo, ridammi la stoffa
non voglio i soldi di James LeBron
io voglio gli occhi di Gustavo Rol.
E questa cosa di andare a ballare
colazione prima di dormire
usare l’alba come buonanotte
voi fate pure, c’ho la sveglia presto
ma questo mondo ha anche dei meriti
tipo le mani per non perderci
tipo le mani per non perderci
tipo rimani per poi prenderci.
Dicono “dove andremo a finire?”
spero tutti da me
si sta così bene da me.
E anche se ho paura di tutto-o
io lo faccio uguale
meglio precipitare
che stare a guardare-e
e anche se ho paura di tutto-o
io lo faccio uguale
meglio precipitare.