Blue Sky è il quarto singolo di Madman e Gemitaiz estratto dall’album Kepler pubblicato lo scorso 27 maggio.
I 2 rapper della label Tanta Roba hanno rilasciato il video ufficiale che accompagna questa canzone abbastanza intima, che è stato scritto e diretto da Antonio Chiricò, che attraverso il racconto di una storia, interpreta in maniera intelligente il mood del brano. La produzione musicale è stata realizzata da PK.
I due artisti hanno quindi ripreso a promuovere il lavoro collaborativo (anche perché sono in programma nuove date live in giro per l’Italia) rilasciando questa clip, che potete vedere cliccando sull’immagine presente di seguito, dopo la quale trovate le parole che compongono questo pezzo.
Testo Blue Sky – Gemitaiz & Madman (Digital Download)
Gemitaiz:
Posso spegnere la luce, posso chiudere gli occhi
Ma in testa ho te, ogni minuto dieci rintocchi
Mantide
Mi mandi giù come Atlantide
Prendi il mio cuore in mano e ci giochi
Lo sguardo tuo è come un destro di Rocky
Tutto questo e nemmeno mi tocchi.
Che è l’amore stesso che ci spara in petto
Il corpo oltre il parapetto
Sarebbe che ti regalo la mia vita per me non è solo andare a letto.
Lui per convincerti che ti avrà detto?
È la settima mi chiedo se farà effetto
Empatia pura
Non esiste un modo con cui assicuro la pistola carica senza la sicura
A cento all’ora contro il muro senza la cintura
Dalla prima volta che ti ho messa davanti a tutto perché volevo farti stare sicura
Adesso che mi sembra di ingoiare tintura
E c’ho il cuore che mi vaga per le case di cura
Ahh!
Potevi avere chiunque, ma tu hai scelto me
Potevi avere chiunque, ma tu hai scelto me
Potevi avere chiunque, ma tu hai scelto me
Ora sono ubriaco e sono le tre, ti chiamo perché
Tu sai che sei la mia Blue Sky (stanotte sto con lei ma)
Tu sai che sei la mia Blue Sky
Madman
Sai che non lo capisco
Da quant’è che ti conosco io non lo so più, me ne accorgo da come ti fisso
Che non mi bastano droghe per tirarmi su, non mi bastano donne di pizzo
Per non buttarmi giù nel precipizio
Volano gli anni e li insulti, ogni volta pensiamo che è la fine ed invece è l’inizio
Tutte le troie una specie di vizio
Ci perdi il gusto non calcoli il rischio
Sono placebo piacere fittizio
Voglio che se ne va quando finisco.
Non ce la faccio a seguire il copione né quello che dice il dottore.
Se voglio te non va bene un doppione perché voglio l’oro non voglio l’ottone.
Fuori due gradi
Dentro la vasca noi due infatuati
Fatti di weed tatuati
Gli ultimi due baluardi, fanculo gli altri, non ci hanno mai svalutati.
Tu che sei come ti ho sempre sognata
A volte penso che ti ho disegnata
Questo è il ricordo di qualche serata ubriaca.
Ora ti chiamo perché
Gemitaiz:
Potevi avere chiunque, ma tu hai scelto me
Potevi avere chiunque, ma tu hai scelto me
Potevi avere chiunque, ma tu hai scelto me
Ora sono ubriaco e sono le tre, ti chiamo perché
Tu sai che sei la mia Blue Sky (stanotte sto con lei ma)
Tu sai che sei la mia Blue Sky