Brutte notizie per l’Hip Hop italiano: ieri pomeriggio, è stato arrestato a Roma il rapper Davide De Luca alias Gemitaiz; l’accusa? Detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Le forze dell’ordine durante un giro di routine, lo avrebbero beccato in via Tigré, con in tasca ketamina e marijuana. Nell’abitazione del cantante, avrebbero successivamente trovato altri stupefacenti, un bilancino di precisione, forbici sporche di droga e un’agendina molto sospetta su cui erano annotati dei nomi con accanto delle cifre.
Gemitaiz si sarebbe giustificato dicendo, che le droghe erano per uso personale…
A poche ore dall’arresto, l’artista è è stato portato in tribunale, per rispondere delle accuse davanti al giudice e al PM. Al momento gli è stata concessa la misura cautelare degli arresti domiciliari (in casa della madre) in attesa dell’udienza fissata il prossimo 11 febbraio, quando insieme al suo avvocato dovrà decidere se optare per il processo con rito abbreviato o per il rito ordinario.
Le reazioni dei fans e del mondo Hip Hop
A poche ore dall’arresto, i fans si dividono citando le sue rime e la sua musica. Il mondo Hip Hop è unito contro la stampa “Vergognatevi”, “Lasciatelo in pace, fumare erba non è reato”, ma anche critico “se ha Ha sbagliato è giusto che paghi”.
Le reazioni all’arresto di Gemitaiz, accusato di detenzione di stupefacenti ai fini dello spaccio, sono quindi le più diverse: i cosiddetti “haters” ovvero coloro i quali lasciano continuamente commenti negativi e critici, hanno approfittato della situazione: un’occasione ghiotta per quanti non hanno mai ben visto il personaggio. Poi ci pensa la stampa a gettare fango: ad esempio nella clip del brano “Pistorius” estratto dall’album “L’unico compromesso“, una frase del rapper recitava “con le guardie con tre grammi in tasca faccio i cento metri da record mondiale”, frase ripresa dalla stampa “rivelatasi premonitore” dell’arresto.
Ma è forte la contrapposizione e solidarietà da parte di tutta la scena hip-hop nazionale, a cominciare da Marracash “vergogna per chi ha scritto questo articolo“, che ha stigmatizzato duramente il pezzo pubblicato dall’edizione romana di Repubblica a firma di Giuseppe Scarpa.
Siamo tutti dalla parte di Davide e sappiamo che supererà anche questo, ha scritto Madman; tra i primi a scrivere su Facebook è stato Dj Gengis, produttore e dj romano che ha scritto: “Un saluto e un abbraccio al Gemitaiz”.
Sempre su Facebook è intervenuto il producer milanese Fritz Da Cat: “Mentre si dibatte della legalizzazione, un altro brother viene incarcerato per uso personale. Free Gem.”.
Anche Mix Up, mc e conduttore del programma tv The Flow, ha voluto esprimere la sua solidarietà, scrivendo su Twitter: “Un pensiero va a Davide “Gemitaiz“. Spero che tutto si risolva per il meglio! ”.
Solidarietà arriva anche da chi non nasconde di essere lontano dalla musica fatta dal rapper romano. Brain dal suo account Twitter scrive: “tralasciando i gusti musicali, non si gode MAI quando ci son di mezzo gli sbirri. so sorry for Gemitaiz”.
Fonti: Musicroom, Melty, music.fanpage.it,