E’ un Galeffi innamorato quello che sentiamo in Tre Metri Sotto Terra, decima traccia facente parte della seconda era discografica Settebello, fuori dal 20 marzo. Non è ancora nota invece la release date del vinile e del CD.
Il testo e l’audio della canzone, scritta dall’interprete e prodotta dai Mamakass, nella quale il protagonista è si innamorato, ma sembra che questa relazione stia sprofondando “tre metri sottoterra”.
Galeffi Tre Metri Sotto Terra testo
Le sigarette, quante ne ho spente
Anche se fanno male non riesco a smettere
Le stelle sono tante, milioni di milioni
E quando m’innamoro io scrivo le canzoni
Le vedi queste borse sotto i miei occhi
Sono borse di ricordi che
Non vanno via nemmeno se te le scordi
E poi alla fine è un po’ meglio morire che stare da soli
E stare da soli
Dov’è che vanno gli amori, quelli che non ce la fanno
Quelli che restano dentro e non se ne vanno?
E tu lo sai perché
Siamo finiti io e te
Tre metri sotto terra
Dov’è che vanno gli amori, quelli che non ce la faccio
Quelli che prima “Ti amo” e poi “Ti ammazzo”?
Lo hai capito che
Siamo finiti io e te
Tre metri sotto terra
Le notti in bianco, le sere nere
E un cimitero di discorsi nel posacenere
Sai ieri ho fatto tardi a forza di pensarti
Non si è mai pronti a diventare grandi
Sapessi che paesaggio c’è oltre gli occhi miei
Che non lo sai cosa ti perdi
Se vuoi la guerra io depongo le armi
Che poi alla fine è un po’ meglio morire
Che stare da soli
Dov’è che vanno gli amori, quelli che non ce la fanno
Quelli che restano dentro e non se ne vanno?
E tu lo sai perché
Siamo finiti io e te
Tre metri sotto terra
Dov’è che vanno gli amori, quelli che non ce la faccio
Quelli che prima “Ti amo” e poi “Ti ammazzo”?
L’hai capito che
Siamo finiti io e te
Tre metri sotto terra
(Sotto terra!)
(Sotto terra!)