Pelle, fumo e sogni è il nuovo singolo del rapper Frank Siciliano con la collaborazione di Johnny Marsiglia e Cali.
Questa canzone anticipa il rilascio del primo album ufficiale di Siciliano battezzato L.U.N.A., che vedrà la luce in tutti gli store digitali e negozi di dischi il 24 marzo 2015, per Unlimited Struggle Recordings e distribuito da Artist First.
Il video ufficiale uscito in data odierna, è stato diretto da Nicola Artico e Matteo “Frank” Podini oer frame24.
“L.U.N.A.” è il primo album ufficiale di FRANK SICILIANO, disponibile dal 24 marzo 2015 in tutti gli store digitali e negozi di dischi per Unlimited Struggle Recordings e distribuito da Artist First.
Potete gustarvelo cliccando sull’immagine in basso, dopo la quale trovate il testo completo.
Testo Pelle, fumo e sogni – Frank Siciliano feat. Johnny Marsiglia & Cali
Frank Siciliano:
C’è il coprifuoco in città, lo hanno detto in tv, noi siamo in sciopero da tre settimane o di più. C’è mio fratello che sta documentando nel sud, ma non squilla il telefono e hanno chiuso Facebook. Non si sa dov’è. Mia madre che mi cerca ogni due per tre lei vorrebbe che io lasciassi Bologna. Via, dall’Italia via, se lo stato è corrotto è stato di polizia. Stato di tirannia, popolo in avaria, lancio un S.O.S. mentre lascio la periferia. Via dall’Italia via, loro bloccano le uscite noi cerchiamo un altra via. Caro Bel Paese non ti mollo, le tue spalle al muro le mie mani al collo. La gente è al limite e non tratta più, nella piazza tutta Unlimited ha i pugni su.
Ritornello: I ragazzi con le pezze al culo, con le spalle al muro ma se cala il buio noi, siamo pronti. Pelle, fumo e sogni. Pelle, fumo e sogni.I ragazzi con le pezze al culo, con le spalle al muro ma se cala il buio noi, siamo pronti. Pelle, fumo e sogni. Pelle, fumo e sogni.
Cali:
Tra i ragazzi con le spalle al muro si è fatto marcio il maturo, ma marcio non più sicuro, fa-faccio cresta al futuro, la struggle del piatto scarso era scarso ma ora digiuno vuoi il passo da tengo duro? Col cazzo che tengo duro! Tra i ragazzi con il pepe al culo si dice non c è uscita se ogni persona con un titolo è già partita, se ogni traguardo è piccolo è inutile euforia e bandita, ogni sconfitta è scandita e chiude tutto e il frutto è una città sbiadita, mentre la gente prende niente e prettamente perde vita. E se disegno a matita per quanto m’impegno e ingegno non posso lasciare il segno. E siamo pelle coi segni della cinghia che stringiamo e siamo pronti, persi nel fumo del più puro e siete stronzi senza ali, senza un piano e siamo sogni e voliamo via.
Ritornello
Johnny Marsiglia:
Nuova apocalisse siamo ancora qui, nuove facce nuovi leader, adorali, io non mi fido neanche di sti nuovi nomi. Se caratteri, segnali, sembrano gridarci in faccia che ora tutto crolla e non possiamo più lavarcene le mani. Va tutto bene bipolarità i miei già sul volo per Capo Verde Isola di Sal mi scrivono figlio raggiungici sei ancora in tempo qui tutto va di puttane in puttane di male in peggio. Puntare su cosa ora che rimane meno di poco e gli sciacalli hanno gli occhi che vanno a fuoco. Servono soluzioni non un padrone, diffidiamo dalle rivoluzioni solo a parole. Oggi che la piazza sembra un set pieno di cineprese e la gente si congela per arrivare a fine mese. Dici: “non c’è futuro e non c’è presente” e c’hai presente io giro dal giorno uno coi ragazzi con le pezze al culo.