Il bene è il secondo singolo di Francesco Renga estratto dal fortunato settimo album in studio Scriverò il tuo nome, pubblicato il 15 aprile 2016 e balzato subito in vetta alle classifiche di vendita. Il nuovo brano viene trasmesso dalle emittenti radiofoniche nazionali da venerdì 3 giugno 2016.
Dopo Guardami amore, grande successo del cantautore friulano dall’alto delle oltre 3 milioni di visualizzazioni del video su Youtube e tra i brani più trasmessi dalle radio italiane, è il momento di questa bella canzone, la seconda track inclusa nella settima era discografica, coscritta dall’interprete con Ermal Meta.
Secondo l’amato artista, il brano è il nome di quell’amore inevitabile, il sentimento che non accetta un rifiuto, costringendoti a guardare il suo orizzonte.
Il Video
In data odierna è uscito il video ufficiale che accompagna la canzone, un filmato trasmesso in anteprima il 3 giugno su Real Time. Il videoclip è stato diretto da Gaetano Morbioli per Run Multimedia ed è ambientato tra Los Angeles e Las Vegas.
Per vederlo cliccate sull’immagine, dopo la quale trovate le parole che compongono il brano.
Testo (Digital Download)
Abbiamo un bene da portare come le catene
e doppi nodi che ci legano le mani strette
ed ogni volta che tentiamo di scappare
ci ritroviamo sempre ancora a far l’amore
all’improvviso quando mi sorridi come ieri
io sento che qualcosa in fondo ai miei pensieri
non gliene frega niente è un po’ maleducato
e il bene che avevamo ci ha già perdonato
è fermo sulle gambe resta dritto in piedi
ci guarda dentro agli occhi e vede ciò che vedi
anche se dormi.
Se l’amore fosse una canzone
per trovarle un nome basteresti tu
questa vita che non paga mai
mi piace veramente ma con te di più
anche in mezzo a questo gran rumore
io ti sento sempre perché non sei mai distante
tu… resti qui.
Meglio avere ciò che serve
ma solo il necessario
se l’eccedenza è triste il poco a volte è straordinario
tu dici che io parlo con il contagocce
ma una goccia in più cambia il peso del mare
il bene si nasconde dietro ad un miraggio
lo ritroviamo sempre anche nel deserto
se i tuoi occhi… sono il paesaggio.
Se l’amore fosse una canzone
per trovarle un nome basteresti tu
questa vita che non paga mai
mi piace veramente ma con te di più
anche in mezzo a questo gran rumore
io ti sento sempre perché non sei mai distante
tu… resti qui.
Tutto normale non c’è nessun pericolo
è solo amore, chiamiamolo miracolo
uno più uno non sempre è matematica
causa ed effetto, teoria e pratica
quando ti guardo lo so che non è tutto lì
ma l’infinito a volte mette i brividi
ed ogni volta l’universo credimi
scompare dentro ai tuoi occhi.
Se la vita fosse una canzone
per cantarla bene ci vorresti tu
questo amore che non basta mai
mi piace veramente ma con te di più
anche in mezzo a questo gran rumore
io ti sento sempre perché non sei mai distante
tu… resti qui
resti qui
resti qui
resti qui.