Fergie – “Hungry” è il primo assaggio del nuovo album che si intitolerà “Double Dutchess”: video, testo e traduzione

Fergie ci presenta il nuovo brano Hungry, un breve pezzo introduttivo del suo secondo studio album da solista che dovrebbe intitolarsi Double Dutchess. Al momento in cui scrivo, sul disco dell’ex membro dei Black Eyed Peas, non si conosce alcun dettaglio, ma dovrebbe essere pubblicato entro la fine del 2016. L’opera farà seguito a The Dutchess pubblicato nel 2006.

La bionda cantante statunitense classe 1975 sta quindi tornando e lo fa nei panni di rapper, almeno in questa canzone della durata di poco meno di un minuto e mezzo, che devo ammettere è niente male.

Dieci anni dopo il grande successo del debut album, Stacy Ann “Fergie” Ferguson vuole continuare a stupire i numerosissimi fans sparsi nel mondo. Ecco a voi Hungry!

Il brano non è ancora stato rilasciato negli store digitali, ma è già possibile ascoltarlo tramite il video reso disponibile nel suo canale Youtube lo scorso 9 giugno.

Per gustarvelo cliccate sull’immagine, dopo la quale trovate testo e traduzione.

 

Testo Hungry – Fergie

Hungry, hungry, yeah
Hungry, hungry, yeah
Hungry, hungry, mhm yeah
Hungry, hungry, mhm yeah

To say it’s complicated, understatement of the year
Well maybe conflict made it the new flavor in your ear
They know that I’m a problem, that’s why everybody scared
Whatever doesn’t kill you, can make you an ill-ionaire
Uh, just turn the headphones up
Or make the windows roll up
I make they hands go up
When I show up and I blow it ‘til I’m full up
Wait hold up
Girl up in the mirror
Only one I fear, uh
You say you the realest
I told you I’m the illest

Sick, sick
Mmm, hungry
Still hungry

 

Traduzione

Fame, fame, yeah
Affamata, affamata, yeah
Affamata, affamata, mhm yeah
Affamata, affamata, mhm yeah

Dire che è complicato e l’eufemismo dell’anno
Beh, forse l’atmosfera risulta (o “suona”) piacevole nel tuo orecchio
Sanno che io sono un problema, è per questo che sono tutti terrorizzati
Ciò che non ti uccide, può farti ammalare
Uh, basta alzare il volume delle cuffie
O alzare le finestre
Faccio alzare le mani alla folla
Quando mi presento (o “arrivo”) e faccio saltare tutto finché sono stanca
Ehi, aspetta
Ragazza nello specchio
Solo una persona temo, uh
Dici di essere la più vera
Io ti ho detto che sono la più malata (o “scatenata, matta”)

Malata, malata
Mmm, fame
Ancora affamata