Al ballottaggio della semifinale di X Factor 2019, Eugenio Campagna ha cantato la sua Glovo, brano di Comete, suo nome d’arte prima di partecipare alla tredicesima edizione del talent show, già presentato in occasione delle audizioni. Il live video in acustico e il testo.
Eugenio ha cantato il suo cavallo di battaglia, come del resto i Booda (M.I.L.F. $ di Fergie), con i quali se l’è dovuta vedere, perdendo tuttavia la sfida e non riuscendo quindi ad accedere alla finale.
Glovo è una celebre applicazione di consegna di cibo a domicilio e questo contagioso brano, parla del dolore scaturito dalla fine di una love story e delle conseguenti difficoltà nell’affrontare la quotidianità senza la persona che si ama, come ad esempio quando si passa dal sedersi a tavola in dolce compagnia, al cenare o pranzare immersi nella solitudine.
Eugenio Campagna Glovo testo
Se è proprio vero che la paura
inquina e uccide i sentimenti
noi ci siamo persi nella spazzatura
di cose non dette, di discorsi spenti
se tu sei proprio così sicura
allora perché non smetti
di mangiarti le unghie col telefono in mano
mentre guardi i miei ultimi accessi
Ma che ci siamo fatti ma perché siamo fermi
si sta fermi se si aspetta il tram
Mica si aspetta di vedersi ancora,
con gli stessi occhi.
Come se non lo sapessi che i tuoi occhi
la mattina sono verdi
e che stasera sono un po’ spenti
ed io che sono qua
nel letto solo con le buste Glovo
che se poi esco magari ti trovo
con la testa da un’altra parte
con il cuore solo, solo con il cuore
ed una Coca zero
che se poi scendo la butto nel vetro
ma ancora non credo, non credo
di volere buttare te
di volere buttare te.
Se è proprio vero che c’è una cura
per i tuoi tormenti, lascia tutto andare
non ti affaticare
le cose arrivano quando più non te lo aspetti
e poi non fare quella faccia da dura
proprio non ci riesci
che quando parli sei così sicura ma
nella tua testa balbetti.
Ma che ci siamo fatti ma perché siamo fermi
Come se non lo sapessi che i tuoi occhi
la mattina sono verdi
e che stasera sono un po’ spenti
ed io che sono qua
nel letto solo con le buste Glovo
che se poi esco magari ti trovo
con la testa da un’altra parte
con il cuore solo, solo con il cuore
ed una Coca zero
che se poi scendo la butto nel vetro
ma ancora non credo, non credo
di volere buttare te
di volere buttare te.