Il 9 giugno 2015 esce Drones, il settimo album in studio dei Muse che fa seguito al precedente The 2nd Law pubblicato nel 2012 ed al disco live Live At Rome Olympic Stadium rilasciato nel 2013.
A quasi tre anni di distanza dall’ultimo lavoro di inediti, la band alternative rock inglese torna alla ribalta con quest’interessante e significativo progetto, del quale scriviamo una breve recensione.
Il disco vuole denunciare i poteri forti, coloro i quali comandano il mondo e decidono al posto del popolo, sempre più succube della loro grandezza e dei mass media, che tengono ben nascosti i loro progetti.
Tra le canzoni presenti, spiccano i primi due singoli ufficiali estratti: sto parlando di Psycho e Dead Inside, accompagnate da rispettivi ed interessanti videoclip.
Psycho: parla di uno spietato comandante che dà ordini ad un uomo-drone, dicendogli che egli è un assassino psicopatico e che lo trasformerà in una macchina da morte che uccide al suo comando.
Dead Inside: è un brano il cui protagonista “muore dentro”, diventando vulnerabile alle forze malvagie introdotte in Psycho.
Poi ci sono i promozionali Mercy, Reapers, The Handler, JFK e Defector, tutti accompagnati da rispettivi lyric video, ma vediamo brevemente di cosa parlano questi pezzi.
Mercy (Misericordia): il gruppo denuncia misteriosi uomini in mantello che stanno sempre più dominando il pianeta, in cui gli Dei sono assenti e la tirannia agisce in maniera silenziosa, ben coperta dall’informazione o meglio disinformazione. I poteri forti si servono infatti dei burattinai di turno, per convincere il mondo delle loro terribili azioni. La gente purtroppo accetta tutto con una certa passività.
Reapers (mietitori): è una canzone ancora una volta incentrata su droni, guerre, uomini-robot e sui poteri forti che governano il mondo.
The Handler (Il gestore-supervisore): si parla di controllo mentale, menti programmate per obbedire agli ordini dei poteri forti, a ciò che l’handler ovvero il supervisore (o gestore o ancora domatore) desidera. Tuttavia in questo pezzo il protagonista in cerca di libertà si ribella, chiedendo al potente di lasciarlo andare. Si fa anche riferimento all’uomo trasformato in macchina.
[JFK]: più che una canzone è una denuncia, un interessante messaggio al popolo mondiale che vi invitiamo a leggere, visto che l’abbiamo appositamente tradotto.
Defector (disertore): è l’ultimo singolo promozionale pubblicato dal gruppo. Si parla di ribellione ai poteri forti. Un uomo consapevole di ciò che sta accadendo inizia a ribellarsi, intimando al “burattinaio” che non gli farà più il lavaggio del cervello in quanto egli è libero e non può essere controllato. Nonostante i poteri forti credano di essere invincibili, un giorno saranno distrutti dai disertori.
In definitiva Drones è un’opera composta da tracce che hanno un nesso tra loro. Si tratta di una denuncia rivolta alla alla gente, su ciò che sta accadendo nel mondo, la cui realtà viene mistificata dalla sempre più corrotta informazione. Senza la disinformazione, non sarebbe stato infatti possibile arrivare a tanto. La cosa bella è che il tutto ha un lieto fine, in quanto il popolo si rivolterà e sconfiggerà il male.
Disponibile nel classico CD, vinile e nella versione digitale, l’opera è corredata da un DVD, all’interno del quale è presente il making of, tre pezzi live e le prove della traccia The Handler all’Exeter Great Hall.
Appena dopo l’eloquente copertina, potete leggere i titoli delle dodici tracce incluse nell’album. Cliccando sulle rispettive tracce, trovate più informazioni e potete leggere i testi e le traduzioni da noi effettuate, al fine di farvi comprendere il significato.
Tracklist Drones – Muse (Reperibile su Amazon nelle versioni Audio CD, CD + DVD, Vinile [2 LP] e Digital Download)
- “Dead Inside” 4:24
- “[Drill Sergeant]” 0:21
- “Psycho” 5:28
- “Mercy” 3:52
- “Reapers” 5:59
- “The Handler” 4:33
- “[JFK]” 0:54
- “Defector” 4:33
- “Revolt” 4:05
- “Aftermath” 5:48
- “The Globalist” 10:07
- “Drones” 2:51
Bonus DVD
1. “The Making of ‘The Globalist’ and ‘Defector'” 11:32
2. “Psycho” (live from the Glasgow Barrowlands) 5:44
3. “Dead Inside” (live from the Brighton Dome) 4:38
4. “The Handler” (soundcheck at the Exeter Great Hall) 4:45
5. “Reapers” (live from the Exeter Great Hall) 6:18