Zero Assoluto cantano a Sanremo 2016 “Di me e di te”: testo e video ufficiale

Di me e di Te è la canzone inedita presentata dagli Zero Assoluto a Sanremo 2016, un bel pezzo scritto proprio da Matteo Maffucci e Thomas De Gasperi, che sarà incluso nel loro futuro progetto discografico sul quale al momento non si hanno notizie che si intitola Di Me e Di Te, uscito il 18 marzo 2016. Il disco farà seguito all’ultima fatica Alla fine del giorno (2014). Il brano inedito e la cover di Goldrake, sono racchiuse nella compilation con le canzoni di Sanremo 2016, l’album ufficiale della sessantaseiesima edizione del Festival.

Partecipazioni degli Zero Assoluto a Sanremo

Quella di quest’anno, è la loro terza partecipazione alla kermesse. L’esordio nel 2006 tra i Big con il brano Svegliarsi la mattina, che ha consentito al duo di classificarsi al secondo posto nella categoria “Gruppi”. Il brano venne successivamente inserito nel loro secondo album “Appena prima di partire” uscito nel marzo 2007. Quel pezzo si rivelò un vero e proprio tormentone, restando in prima posizione per due mesi consecutivi e permanendo in classifica per ben 51 settimane. Nel 2007 tornano al Teatro Ariston con il brano battezzato Appena prima di partire, con il quale si classificarono al nono posto. La canzone venne successivamente inclusa nel secondo album omonimo, pubblicato il 2 marzo 2007.

Nella seconda serata del Festival, gli Zero Assoluto hanno cantato questo brano inedito. Qui potete vedere o rivedere la loro esibizione.

Da poche ore è disponibile il video ufficiale che accompagna la canzone, un filmato diretto da Gaetano Morbioli con la collaborazione di Peter Facchetti per Run Multimedia. Per gustarvi il filmato cliccate sull’immagine, dopo la quale trovate le parole che compongono il singolo.

Di me e di te testo – Zero Assoluto (Digital Download – Su iTunes)

di T. De Gasperi – A. Filippelli – M. Maffucci – L. Vicini – T. De Gasperi – A. Filippelli – M. Maffucci
Ed. Sony/ATV Music Publishing (Italy)/ EMI Music Publishing Italia/Quarantotto – Milano

Parlami di te e dei tuoi silenzi
Dei tuoi occhi che sono sempre senza sguardi
Parlami per non dimenticare per non avere più timore
Parlami di partecipazione
Ma questa vita ci fa solo che mentire
Parlami perché ti so ascoltare
Anche se poi non so che dire
Di un amore che fa pugni senza guanti
Di ritorni che han sapore di partenze
Di un cuore che ha più stanze di un albergo
Mentre guardo le stelle levarsi nei tuoi cieli
Di sognare i tuoi sguardi ad occhi aperti
Di temporali che ci urlano contro
Di me e di te
E basterebbe solo sporcarci di parole
Leggendoci negli occhi
La paura e l’emozione
Ci siamo persi in una strada tra follia e vita
La follia eri tu
In questa vita che grida e che spinge lontano
Se molli la presa mi scivoli piano
Ma che cosa vuol dire sentirsi insicuri
La teoria degli esclusi e la poesia degli illusi
Occhi chiusi
Di un amore che fa pugni senza guanti
Di ritorni che han sapore di partenze
Di un cuore che ha più stanze di un albergo
Mentre guardo le stelle levarsi nei tuoi cieli
Di sognare i tuoi sguardi ad occhi aperti
Di temporali che ci urlano contro
Di me e di te
Di me e di te
Di me e di te
E tira su gli occhi
Non serve guardare lontano
Parliamoci adesso
Di un amore che fa pugni senza guanti
Di ritorni che han sapore di partenze
Di un cuore che ha più stanze di un albergo
Mentre guardo le stelle… le stelle
Di sognare i tuoi sguardi ad occhi aperti
Di temporali che ci urlano contro
Di me e di te
Di me e di te
Di me e di te
E tira su gli occhi
Non serve guardare lontano
Parliamoci adesso
Di me e di te
Di me e di te
Di me e di te
Di sognare i tuoi sguardi ad occhi aperti
Di temporali che ci urlano contro
Di me e di te
Di me e di te
Di me e di te