Davide Papasidero – Il Primo Degli Ingenui: testo e video ufficiale

Il Primo Degli Ingenui è il titolo nuovo singolo di Davide Papasidero, disponibile nei negozi digitali dal 29 dicembre 2015 per Beat Sound.

Proprio il giorno di San Davide, il giovane cantante rilascia questa bella canzone, scritta dallo stesso Papasidero con la collaborazione di Giulia Capone & Nicco Verrienti ed arrangiata da Frank Musacco & Nicco Verrienti.

Si tratta di un pezzo autobiografico, che simboleggia il momento di crescita personale, sia privata che artistica di Papasidero. Tramite l’inedito, Davide analizza le esperienze degli ultimi anni, inclusi gli errori, che hanno anche il lato positivo, in quanto fortificano e migliorano una persona.

La canzone è accompagnata dal video ufficiale disponibile da martedì 29 dicembre. Il filmato è stato diretto da Beppe Stanco ed è possibile vederlo nel canale Youtube di Best Sound, cliccando sull’immagine in basso, dopo la quale trovate il testo completo.

Testo Il Primo Degli Ingenui – Davide Papasidero (Digital Download)

Anche la storia ha i suoi segreti
dimostra… che la paura crea il coraggio
così conservo i miei migliori… difetti
provo ad osarli lungo il viaggio
e le stelle sono
fatte anche di sale
e dal cielo verso il mare
continuiamo a trasformare
nel disperato bisogno di felicità.

Non importa più qual’è il mio nome
non mi serve la mia reputazione
il primo degli ingenui
è pronto a perdonarti
ora che conosco ogni mio errore
ora inizia la mia rivoluzione
ma ho solo le mie ossa
su cui poter contare.

Anestetizzo il mio passato
accetto…. anche il dolore che ci ha cambiato
perché c’è un tesoro sotto ogni mare
ma anche un fondo da toccare
per riuscire a risalire
nel disperato bisogno di felicità.

Non importa più qual’è il mio nome
non mi serve la mia reputazione
il primo degli ingenui
è pronto a perdonarti
ora che conosco ogni mio errore
ora inizia la mia rivoluzione
ma ho solo le mie ossa
su cui poter contare.

La luce
rinasce
dall’ombra sempre.

Ora che conosco ogni mio errore
ora inizia la mia rivoluzione
ma ho solo le mie ossa
su cui poter contare
si prenderà i suoi premi
il primo degli ingenui.