Si intitola Se solo se noi il nuovo singolo dei Contro/Corrente, disponibile negli store digitali ed in radio da lunedì 8 giugno 2015.
Questo bel pezzo, sarà accompagnato dal video ufficiale in uscita oggi alle ore 14. Intorno a quell’ora inseriremo il link per vederlo.
Per chi non li conoscesse, i Contro/Corrente sono un duo pop-rap composto dai fratelli Angelo e Dj Melo Sarda, nati e cresciuti in Sicilia ma dal 2007 residenti a Milano. Uno dei loro pezzi più celebri è quello utilizzato per “Musicare”, semifiction trasmessa da Rai 1 il cui attore protagonista è stato Beppe Fiorello. Nel loro sito web, potete leggere ulteriori informazioni su quest’interessante duo.
Nella nuova canzone che propone calde sonorità elettroniche, i Contro/Corrente parlano di una storia d’amore da tempo giunta all’epilogo. Cosa sarebbe diventato questo rapporto se non si fosse concluso?
In attesa del video ufficiale in uscita tra poche ore, potete ascoltare su Deezer l’audio dell’inedito. Per la versione integrale bisogna essere iscritti gratuitamente al portale, altrimenti sarà possibile ascoltare solo 30 secondi.
Di seguito potete le leggere le parole che compongono il brano, da noi trascritte per voi.
Aggiornamento: è uscito il videoclip del brano scritto e composto da A. Sarda (Angelo), C. Sarda (Melo) e F. De Martino. Per vederlo cliccate sull’apposito link.
Testo Se solo se noi – Contro/corrente (Digital Download)
Ti ho rivista per caso e mi trovo impotente al ricordo di ciò che è stato
il passato è una pallottola al veleno che scava nel dolore di chi ha solo sperato
e resto di ghiaccio contratto da un brivido strano su per la schiena
così strano che i tuoi occhi mi confondano ancora come il canto dolce di una sirena
Chissà che cosa fai
adesso con chi sei
se la vita ti ha dato e ti ha tolto la luce che cercavi tu
le strade di Amsterdam, ricodano di noi
cosa saremmo stati mai…
Nei giorni senza lacrime… venute giù
io sarei stato lì
la cura di ogni battito
in ogni attimo
saresti stata tu
se solo se noi
se solo se noi
Come un marinaio, con il suo veliero
sopra un mare di lenzuola perdo il mio sentiero
guardo quella porta, vorrei che fosse aperta
per incontrarti adesso per la prima volta
di nuovo, daccapo, diversi ma uguali
sei come Biancaneve coi tradizionali
tatuati sottopelle, da sempre, per sempre
ma sto silenzio fa l’inchiostro trasparente
Ma noi restiamo qui, da soli e inutili
amarsi era troppo facile
nei giorni senza lacrime, venute giù
io sarei stato lì
la cura di ogni battito
in ogni attimo
saresti stata tu
se solo se noi
se solo se noi
Nei giorni senza lacrime, venute giù
io sarei stato lì
la cura di ogni battito
in ogni attimo
saresti stata tu
se solo se noi
se solo se noi