Da giovedì 13 febbraio 2020 viene distribuito nelle sale cinematografiche nazionali Gli anni più belli, pellicola diretta da Gabriele Muccino, che racconta la storia di quattro amici, vale a dire Giulio Ristuccia (Pierfrancesco Favino), Gemma (Micaela Ramazzotti), Paolo Incoronato (Kim Rossi Stuart) e Riccardo Morozzi (Claudio Santamaria) nell’arco di 40 anni, dagli anni ’80 a oggi. Nel cast anche la cantante fiorentina Emma Marrone nei panni di Anna. Le musiche relative alla colonna sonora, sono state composte Nicola Piovani, al lavoro nel film Hammamet, tutt’ora trasmesso al cinema. La soundtrack non è ancora stata rilasciata e non so se lo sarà mai, sono tuttavia in grado di dirvi i titoli delle canzoni che si ha modo di ascoltare nel lungometraggio.
Vista l’ampia varietà, volevo parlare di qualcuna, iniziando dalla nuova canzone Gli anni più belli di Claudio Baglioni, utilizzata nel trailer e uscita il 3 gennaio 2020. Il singolo ha inoltre anticipato l’imminente futuro nuovo disco di inediti del cantautore capitolino classe 1951 battezzato “Dodici Note”, sul quale al momento non si hanno notizie se non quella che il rilascio, sarà seguito da 12 concerti a Roma dal 6 al 17 giugno. Nel brano, il grande artista canta il valore dell’amicizia, il rapporto tra amore e dolore e la necessità di cercare dentro di noi le energie per vivere il futuro.
Tra i brani, altri due grandi successi di Baglioni e poi come non citare canzoni popolari come O surdato nnammurato, scritto dal poeta Aniello Califano e riconosciuto da gran parte della tifoseria del Napoli come inno storico della squadra partenopea: tra le interpretazioni più celebri, segnalo quella di Anna Magnani, nel film La sciantosa, Massimo Ranieri, Enzo Jannacci e Roberto Vecchioni; La società dei magnaccioni, portato al successo da Gabriella Ferri e Luisa De Santis nel 1964 e tra gli altri, anche quella di Claudio Villa del 1975; Funiculì funiculà, canzone napoletana scritta nel 1880 dal giornalista Giuseppe Turco, musicata da Luigi Denza e cantata per la prima volta nella Reggia di Quisisana a Castellammare di Stabia. Il testo fu ispirato dall’inaugurazione della prima funicolare del Vesuvio, costruita nel 1879, per raggiungere la cima del Vesuvio. Dopo aver ottenuto una grande fama, venne interpretata anche da tenori come Luciano Pavarotti e Andrea Bocelli. E’ inoltre stata utilizzata nei film “No grazie, il caffè mi rende nervoso” (interpretata anche da Massimo Ranieri), in “Shine”, in “I due colonnelli” con Totò e Walter Pidgeon e nella colonna sonora del film del 2012 “Benvenuti al Nord” di Luca Miniero, nella storica versione del cantante Bruno Venturini.
Un altro pezzo meraviglioso è Just an Illusion degli Imagination, gruppo soul e dance inglese formatosi nei primi anni ottanta. Questo singolo è stato rilasciato nel 1982 come primo estratto dall’album In the Heat of the Night e riscosse successo in tutto il mondo, in special mondo in Europa (in Italia arrivò fino alla 2ª posizione). Un altro brano che è impossibile non menzionare è la stupenda Don’t you (Forget about me), un singolo del gruppo scozzese Simple Minds, rilasciato il 20 febbraio 1985 come primo estratto dalla colonna sonora di The Breakfast Club, pellicola diretta da John Hughes. In Italia arrivò fino alla seconda posizione e fu certificato Oro, ma questo fu un successo mondiale. Per quel che concerne il significato, in questo pezzo si si parla della nostalgia di un amore giunto al capolinea e della speranza di non essere dimenticati. Di questo pezzo, che fece conoscere il gruppo in tutto il mondo, esiste anche una versione di oltre 7 minuti. Veramente bellissima anche la romantica Reality, singolo del 1980 scritto da Vladimir Cosma e Jeff Jordan, e registrato dal cantante britannico Richard Sanderson per la colonna sonora del film francese Il tempo delle mele (La Boum). Questo pezzo primeggiò nella penisola.
Gli anni più belli tracklist (colonna sonora 2020)
l’album non è al momento ancora stato rilasciato
Tutte le altre canzoni utilizzate in Gli anni più belli (Autori)
- Gli Anni più belli – Claudio Baglioni
- Mille giorni di te e di me – Claudio Baglioni
- E tu come stai? – Claudio Baglioni
- O surdato nnammurato (Testo by Aniello Califano, musica by Enrico Cannio)
- Just an Illusion – Imagination
- La ballade de l’indifference – Maria Violenza (C. Cusimano)
- Valzer dei fiori – da Lo Schiaccianoci (P.I. Čajkovskij)
- Il rock di Capitan Uncino – Edoardo Bennato
- Don’t you (Forget about me) – Simple Minds
- La società dei magnaccioni (Autore anonimo)
- Funiculì funiculà (Giuseppe Turco, Luigi Denza)
- E lucean Le stelle – da Tosca (musica di Giacomo Puccini)
- Reality – Richard Sanderson (V.Cosma, J. Jordan)
- When you are lookin away – Black Casino and The Ghost (A. Lerner, E. Giacomini)
- Via del Campo – Fabrizio De André (F. De André, E. Jannacci)
- Boogeyman – Black Casino and The Ghost (A. Lerner, E. Giacomini)
- Tema per Luciana – strumentale (Armando Trovajoli)
- La voglia, la pazzia – Ornella Vanoni, Toquinho e Vinicius De Moraes (S. Bardotti, V. De Moraes, Toquinho)
- Dixie party – Strumentale by John Rowcroft