Rilasciato venerdì 12 febbraio 2021 per Undamento, Cinema è un singolo della cantautrice italo-colombiana Joan Thiele estratto dall’EP Atto I – Memoria del Futuro, al cui interno è presente un secondo inedito prodotto da Ceri e battezzato Futuro Wow.
Leggi il testo e ascolta la nuova coinvolgente canzone, scritta dall’interprete, prodotta da Mace & Venerus e on air dallo stesso giorno della release, avvenuta insieme a questo Extended Play, il primo capitolo del nuovo progetto composto da due tracce inedite, attraverso le quali Joan prosegue nel suo viaggio terribilmente affascinante tra pop, atmosfere urban contemporanee e sonorità vintage. Per raccontare i suoi pensieri, l’artista classe 1991 ha deciso di suddividere la sua musica in atti, come se ci trovassimo al cinema o a teatro. Come se ad ascoltare la sua musica fossimo tutti nello stesso luogo magico, per condividerla.
Il significato della canzone di Joan Thiele, “Cinema”
Ce lo spiega la cantante stessa:
Cinema è una canzone nata da un sogno lucido, quasi reale. Memoria del futuro sembra un gioco di parole, in realtà è un invito al gioco, a pensare al tempo come il nostro compagno di giochi. Forse il futuro è il riflesso di quella partita senza regole chiamata immaginazione. Il tempo mi ha segnata, come graffi che mi porto dietro. Ma le cicatrici che mi ha lasciato non limitano affatto i mie occhi. Anzi, mi permettono di guardare con più consapevolezza a quello che verrà, di immaginare miliardi di cose, di essere leggera e di ballare in un cinema vuoto. Molte cose le ho desiderate, e sono successe, altre rimangono nel sogno, altre saranno diverse, ma è questo il bello. Comunque eccoci, finalmente ricomincia il viaggio
Testo Cinema di Joan Thiele
Download su: Amazon – Ascolta su: Apple Music
(Uuuuuuuuh)
Wow
[1a Strofa]
Sono il tuo film preferito
Dentro una colonna sonora mi hai sentito
Ero io, ero io, ero io
Oppure sono una figura magica nei sogni
Vengo a trovarti io la notte, basta che mi spogli
La voce poi sarà la tua, la tua, la tua, la tua
[Pre-Rit.]
E scriverò di te ancora mille volte
Finché non mi troverai in una poesia
Cercami nella parole che ti fanno stare bene
Tu mi troverai lì
[Rit.]
Sono io che non ho
Sono io che non ho più tempo per te
(Uuuuuh)
Sono io che non ho
Sono io che non ho più tempo per te
[2a Strofa]
Ero io? Non ero io?
Non so più che cosa sto facendo
So che stavo da dio con lui, con lui, con lui
Poi mi sono detta: “Forse non dovrei (No)
Forse sono fatta, fatta male
Dovrei stare sola con me”
Con me, con me, con me
[Pre-Rit.]
E scriverò di te ancora mille volte
Finché non mi troverai in una poesia
Cercami nella parole che ti fanno stare bene
Tu mi troverai lì
[Rit.]
Sono io che non ho
Sono io che non ho più tempo per te
(Uuuuuh)
Sono io che non ho
Sono io che non ho più tempo per te
[Ponte]
E scriverò di te ancora mille volte
Finché non mi troverai in una poesia
[Rit.]
Sono io che non ho
Sono io che non ho più tempo per te
(Uuuuuh)
Sono io che non ho
Sono io che non ho più tempo per te