Si intitola Chiedi il nuovo singolo di Renato Zero, in rotazione radiofonica nazionale da venerdì 4 marzo 2016 e disponibile su iTunes da due giorni prima. Questa bella canzone, è estratta dal ventottesimo album in studio Alt, che vedrà la luce il prossimo 8 aprile, a tre anni di distanza dal doppio progetto di “Amo”.
Dopo aver presentato a Sanremo il brano inedito Gli anni miei raccontano, anch’esso incluso nel disco incentrato su grandi temi sociali e battaglie civili, il cantante romano torna con questo significativo pezzo, scritto dall’interprete e musicato con la collaborazione di Maurizio Fabrizio.
Come detto dal cantautore, questa canzone è una sorta di carta dei diritti “Gli uomini, quando si parlano, diventano più forti e temibili. Saldano le loro convinzioni, riuscendo laddove il singolo fallisce” ha affermato il grandissimo cantautore.
In data odierna, dovrebbe uscire sul canale Youtube ufficiale dell’artista, il video ufficiale (qui il teaser) diretto da Sebastiano Bontempi con la fotografia di Timoty Aliprandi.
In attesa del filmato (quando sarà disponibile non esiteremo ad aggiornare l’articolo) previa iscrizione gratuita su Spotify, è possibile ascoltare l’audio. Per accedere al sito cliccate sull’immagine in basso relativa alla copertina dell’inedito, dopo la quale trovate le parole che compongono la canzone.
Aggiornamento: il 29 aprile 2016 uscirà il vinile 45 gg del singolo Chiedi, Gli Anni Miei Raccontano, che in fans del cantautore non possono di certo lasciarsi scappare. (qui in preorder).
Chiedi (Renato Zero) testo (Digital Download – Su Amazon)
Chiedi di nascere tu chiedi
un’istruzione chiedi
lavoro e dignità
chiedi di avere degli eredi
un dio nel quale credi
rispettabilità.
una certa autonomia
una vita solo tua
che nessuno ti stravolgerà
la meritocrazia
giustizia ed onestà
un mondo che funzionerà.
Chiedi regole e strumenti
dieci comandamenti
ma i sindacati no!
chiedi esempi consistenti
politici e parenti
distanti più di un po’
chiedi pure garanzie
metti in salvo le tue idee
dalle brutte compagnie se puoi
fatti rispettare tu
tieni spenta la tv
che gli alieni vengono da là.
E’ una lotta eppure esisti
quanti sacrifici fai
ti linciano se non acquisti
e se tu non li voterai
sicuro che puoi sopportare?
Piegare la ragione e poi
abituarti pure al dolore
bisognerà… reagire.
Chiedi nessuno che ti sente
insistente chiedi
ma non ti servirà
sfratti
senza meta tutti
solo coi ricatti
ci terranno qua
traghettati su e giù
sono secoli ormai
questo esodo non finirà
non mi chiedere perché
questo mondo va così
l’uomo può salvarsi e non lo fa
è una lotta eppure esisti
quanti sacrifici fai
i patti non erano questi?
Uguaglianza e fraternità
chiedi a te stesso di cambiare
appellati alla volontà
lascia lavorare il tuo cuore
chiedi che sia… amore.
Almeno per dispetto esisti
tu falli neri… questi!