Da venerdì 25 luglio 2014, entra in rotazione radiofonica Hello Alone, nuovo singolo del cantautore inglese Charlie Winston, prima traccia facente parte dell’ultima fatica discografica Running Still, terzo studio album pubblicato originariamente nel novembre 2011, ed uscito da noi il 28 gennaio 2013.
Nonostante non si tratti di un brano fresco, la canzone arriva in Italia solo adesso, e fa seguito al grandissimo successo ottenuto con la collaborazione con Saule sulle note di Dusty Men (Disco d’Oro in Italia e colonna sonora dello spot Vodafone). Oltre alla citata collaborazione, Charlie Winston ottenne grande riscontro in Europa con l’album “Hobo” pubblicato nel 2009.
Hello Alone sbarca da noi tramite Time Records, e vede la collaborazione del produttore Tony Berg. Si tratta di una chiamata invitante a una solitudine condivisa, che se si vuole, è proprio ciò che sta alla radice dell’esperienza dell’arte.
Charlie Winston è un’artista maturo, in grado di colpire al cuore tutti con la potenza della sua musica:
Il mio obiettivo era quello di esser in grado di coinvolgere la gente e fare percepire a tutti la potenza dei testi, pienamente impegnati. Rendetevi conto che c’è qualcosa di più in ballo. E’ quasi impossibile per me scrivere in un solo stile, e oggi nella generazione di cantautori, manca qualcosa dal mio punto di vista. La gente ha dimenticato il potere del canto, dal momento che la tecnologia ci ha travolto, come una carie. Provengo da una famiglia di cantautori, e questa è la cosa più importante per me, davvero.
ha affermato l’artista.
Dopo la cover ufficiale, potete leggere le parole e vedere il video ufficiale (è stato spostato ad inizio articolo) del nuovo singolo, che si prepara al successo anche nella penisola.
Traduzione Hello Alone – Charlie Winston
Ciao solitudine, siamo di nuovo io e te
come possiamo fingere di non esserci mai incontrati
ciao solitudine, potresti anche entrare
facciamo scommesse da tanto tempo ormai
Non ti ho mai detto che ti voglio
pensavo di averti scacciato dalla mia testa
ma ogni volta che lei mi abbandona
rifiutando di credermi
sei sempre lì
e anche se non ti invito
e la tua presenza è un dolore
tu mi fai essere solamente ciò che sono
fino a quando sono contento di riportare indietro quel ritornello
Ciao solitudine, siamo di nuovo io e te
come possiamo fingere di non esserci mai incontrati
ciao solitudine, potresti anche entrare
ci stringiamo la mano da troppo tempo ormai
Ho addirittura provato a riconvincerti
ma è stato del tutto inutile
perché ogni volta che mi arrampicavo nella tua mente
vedevo lo specchio sulla parete
ma è inutile porre la domanda
quando le risposte non sono mai lucide
e poi devo fronteggiare i fatti
con i sassofoni e i vecchi tromboni
che mi portano a casa per dire
Ciao solitudine, siamo di nuovo io e te
come possiamo fingere di non esserci mai incontrati
ciao solitudine, potresti anche entrare
facciamo scommesse da tanto tempo ormai
Forse mi prenderò una vacanza
e andrò più lontano che posso
ma poi sarei soltanto lontano
e solo quanto un uomo
con il suo cappello in mano
mentre canta
Ciao solitudine, siamo di nuovo io e te
come possiamo fingere di non esserci mai incontrati
ciao solitudine, potresti anche entrare
facciamo scommesse da tanto tempo ormai
Testo
Hello alone, it’s you and me again
How can we pretend we’ve never met
Hello alone, you might as well come in
We’ve been making beds for so long now
I never told you that I want you
I thought I had you out of my head
But every time she leaves me
Refusing to believe me
You’re always there
And even though I don’t invite you
And your presence is a pain
You always let me be just who I am
Until I’m glad to bring back that refrain again
Hello alone, it’s you and me again
How can we pretend we’ve never met
Hello alone, you might as well come in
We’ve been shaking hands for too long now
I even tried to re-convince you
But it was just no use at all
‘Cause every time I climbed inside your mind
I saw the mirror on the wall
But it’s no use to pose the question
When the answer’s never ’she’
And then I have to face up to the facts
With saxophones and old trombones
Carrying me home to say
Hello alone, it’s you and me again
How can we pretend we’ve never met
Hello alone, you might as well come in
We’ve been making beds for too long
Perhaps I’ll take a holiday
And get as far away as I can
But then I’d just be far away
And just as much a lonesome man
With his head in his hands
And chanting
Hello alone, it’s you and me again
How can we pretend we’ve never met
Hello alone, you might as well come in
We’ve been making beds for too long now
Oh oh, we’ve been making friends for so long now
Hey hey, we’ve been shaking hands for so long, so long now