Uscito venerdì 15 novembre 2019, Al telefono è un singolo del cantautore bolognese Cesare Cremonini, che anticipa la raccolta Cremonini 2C2C – The Best of, che vedrà la luce il 19 novembre 2019. Nel progetto, la prima grande raccolta del repertorio di questo immenso artista (in pre-order nel formato CD e vinile, ma anche nel Box Autografato 5 Vinili), saranno anche presenti 32 singoli di successo rimasterizzati, un album intero di 16 interpretazioni in versione pianoforte e voce, 15 pezzi strumentali realizzati dal 1999 ad oggi e 18 rarità, tra le quali alcuni demo originali.
Il testo e l’audio della nuova canzone che anticipa quest’opera, una delle sei tracce inedite del progetto, scritta con la collaborazione di Davide Petrella e prodotta da Walter Mameli.
Si tratta di un bellissimo e immediato brano, caratterizzato da sonorità elettroniche e da un ipnotico giro di pianoforte, da echi underground ed eleganti partiture di orchestra e fiati. Qui si parla di separazione e in special modo di sopravvivenza, in questi tempi moderni in cui l’amore resta intrappolato nelle foto scattate con gli smartphone, che sono la nostra memoria emotiva.
Cesare Cremonini Al telefono testo
Come non ricordi più?
dai, che anno era?
ho come l’impressione che tu stia ridendo
forse non sei sincera.
E fammi una fotografia
e tienila per sempre nel telefono
in mezzo alla pornografia
poi a tutti quei sorrisi che si sprecano
al telefono, mmmh.
Si ricorda di me, non so niente di lei
ho provato ad entrare in quel vecchio locale che prima era un club
dove andavi anche tu, che peccato però
non ti ho mai vista entrare alla notte se c’eri
le luci leggende, le amiche nei bagni col cellulare
quando qualcuno mi chiede di te
gli rispondo così prima di scappare.
Fammi una fotografia
e tienila per sempre nel telefono
ti dico una bugia
è facile lasciarsi in un telefono.
Ma quante volte penserai che è vero
che sei rimasta sola in mezzo al cielo
ma solo sono anch’io come uno scemo
al telefono
al telefono
al telefono, uhhh.
(Ho l’impressione che
sincera)
E adesso fammi una fotografia
e tienila per sempre nel telefono
voltati e vai via (voltati e vai via)
per tutti quei sorrisi che si sprecano
[x6]
al telefono
tata-raratata.