C’era Una Volta Il Sabato Sera è un contagioso singolo di Dj Matrix, con voci di Amedeo Preziosi e Greta Menchi, rilasciato il 27 dicembre 2020 su Sony Music. Il brano è stato prodotto da Matt Joe, mentre il testo è stato firmato dai tre artisti con la collaborazione di Pasquale Giannetti, alias Astol.
Dopo i successi di brani come “Courmayeur” ft. Carolina Marquez e Luydwig (Disco d’Oro), pubblicato un anno esatto prima, Matteo Schiavo riprova a lanciare la sua hit invernale e forse scaramanticamente, sceglie proprio quel 27 dicembre che tanta fortuna gli portò. Per questa nuova potenziale hit, il deejay e produttore ha arruolato due ex youtuber, che ormai da tempo si sono catapultati nel modo della musica, con ottimi risultati. Ascolta il brano su Youtube.
Di cosa parla la canzone C’era Una Volta Il Sabato Sera?
Come si può evincere già dal titolo, in questa coinvolgente canzone Amedeo e Greta cantano l’immensa voglia di tornare a quella normalità che da quasi un anno a questa parte è solo un ricordo. I due cantanti ripensano a quei sabati sera in cui ci si divertiva, ci si ubriacava e si ballava senza guardare l’ora, cosa che come tutti ben sapranno, non è purtroppo più possibile fare da parecchio tempo. Con un tono decisamente nostalgico, il brano rimanda all’anno che ha preceduto questo sciagurato 2020, alle spensierate serate del 2019, quando tutti, in particolar modo i giovani, davano per scontate certe cose che oggi sono vietate. Ovviamente solo adesso ci si rende conto quanto fosse preziosa quella normalità ormai smarrita e non resta che il ricordo di quei bei momenti, con la speranza che possano tornare nella vita di tutti noi.
C’era Una Volta Il Sabato Sera Testo, Dj Matrix, Greta Menchi & Amedeo Preziosi
Download su: Amazon – Ascolta su: Apple Music
[Greta M.]
C’era una volta il sabato sera
Tu mi sorridi e si scalda l’atmosfera
Vederti ballare dal vivo, non dentro un iPhone
Toccarci a ritmo reggaeton
C’era una volta, ma lo voglio ancora
Uscire di notte senza guardare l’ora
Rivoglio la mia vita, rivoglio la movida
Rischiare la galera ogni sabato sera
[Strumentale]
[Amedeo P.]
Voglio tornare al due-zero-uno-nove
Le disco in bolla e il Dom Pero che piove
Con i fra’ nel posto, entrare di nascosto:
“Dai barista che qua abbiamo sete”
Fare tutto agosto a camminare storto
Tra le luci di Villapapeete
Neanche un secondo di quiete
Sempre persi come Hansel e Gretel
Vedere l’alba da sbronzo ormai è solo un racconto
Ma un tempo ci riusciva bene
Dal Milk di Torino al The Club a San Siro
Ci voglio tornare con te
[G. Menchi]
C’era una volta il sabato sera
Tu mi sorridi e si scalda l’atmosfera
Vederti ballare dal vivo, non dentro un iPhone
Toccarci a ritmo reggaeton
C’era una volta, ma lo voglio ancora
Uscire di notte senza guardare l’ora
Rivoglio la mia vita, rivoglio la movida
Rischiare la galera ogni sabato sera
[Strumentale]
[Insieme]
Quando ripenso a un anno fa
Quant’era speciale la normalità
Tu stammi vicino, vedrai torneremo
A fare casino (a fare casino)
[Strumentale]