La versione remix dell’intramontabile Nessuno Mi Può Giudicare di Caterina Caselli, dal 31 maggio disponibile nelle versioni Lost Frequencies Remix & Edit.
Inizialmente destinata ad Adriano Celentano, la canzone venne invece affidata a una ancora poco conosciuta Caterina Caselli e rilasciata nel gennaio 1966 dalla casa discografica CGD. Al Festival di Sanremo di quell’anno, si classificò al secondo posto.
Scritto da Daniele Pace e Mario Panzieri, il testo rivendica la possibilità per la donna di scegliere tra più partner. Per via di una parte dello stesso che recita “ognuno ha il diritto di vivere come può”, nel luglio del 2000 il brano è stato l’inno del primo Gay Pride mondiale svoltosi nella capitale italiana.
Ora, 53 anni dall’uscita, il dj e producer belga Felix Safran De Laet, meglio conosciuto come Lost Frequencies, dona nuova linfa a questo pezzo, che visto il successo, venne tradotto in spagnolo (Ninguno me puede juzgar) e francese (Baisse un peu la radio).
Come rovinare una canzone? Beh, scherzi a parte, l’artista ha trasformato la versione originale introducendo incisive sonorità dance, che renderanno la sua personalissima rivisitazione tra le più ballate in questa estate 2019 sempre più vicina.
Testo Nessuno Mi Può Giudicare (Lost Frequencies Remix)
Audio – Youtube – Spotify – Deezer
La verità mi fa male, lo so
La verità mi fa male, lo sai
La verità
male
lo sai
male
lo sai
La verità mi fa male
La verità mi fa male
Nessuno mi può giudicare nemmeno tu
Lo so che ho sbagliato una volta e non sbaglio più
male
lo sai
Nessuno mi può giudicare nemmeno tu
Lo so che ho sbagliato una volta e non sbaglio più
male
lo sai
male
lo sai
Il testo della versione originale di Nessuno Mi Può Giudicare
La verità` mi fa male, lo so…
La verità` mi fa male, lo sai!
Nessuno mi può giudicare, nemmeno tu
(la verità ti fa male, lo so)
Lo so che ho sbagliato una volta e non sbaglio più
(la verità ti fa male, lo so)
Dovresti pensare a me
E stare piu` attento a te
C’è` già tanta gente che
Ce la su con me, chi lo sa perchè?
Ognuno ha il diritto di vivere come può
(la verità ti fa male, lo so)
Per questo una cosa mi piace e quell’altra no
(la verità ti fa male, lo so)
Se sono tornata a te
Ti basta sapere che
Ho visto la differenza tra lui e te
Ed ho scelto te
Se ho sbagliato un giorno ora capisco che
L’ho pagata cara la verità
Io ti chiedo scusa, e sai perchè?
Sta di casa qui la felicità
Molto, molto più di prima io t’amerò
In confronto all’altro sei meglio tu
E d’ora in avanti prometto che
Quel che ho fatto un dì non farò mai più
Ognuno ha il diritto di vivere come può
(la verità ti fa male, lo so)
Per questo una cosa mi piace e quell’altra no
(la verità ti fa male, lo so)
Se sono tornata a te
Ti basta sapere che
Ho visto la differenza tra lui e te
Ed ho scelto te
Se ho sbagliato un giorno ora capisco che
L’ho pagata cara la verità
Io ti chiedo scusa, e sai perchè?
Sta di casa qui la felicità
Nessuno mi può giudicare, nemmeno tu!