Carmen Consoli – Ottobre: testo e video ufficiale (nuovo singolo)

Aggiornamento: è online il video ufficiale del singolo di Carmen Consoli, Ottobre. Il filmato è stato diretto da Leandro Manuel Emede e Nicolò Cerioni e prodotto da Giulia Vercelli per SUGARKANEproductions. Nelle immagini del videoclip, possiamo ammirare una Consoli davvero in gran forma… Per vederlo cliccate sull’immagine sottostante mentre a seguire trovate più informazioni sul brano ed il testo.

Scritto originariamente in data 24 settembre 2015

Ottobre è il quarto singolo di Carmen Consoli estratto dall’ultima fatica discografica L’abitudine di tornare, album rilasciato il 20 gennaio 2015 per Universal. Il disco è stato certificato ORO per le vendite ed è andato in nomination per la Targa Tenco come ‘Miglior album’ uscito su etichetta Universal Music, oltre ad essere accolto con grande entusiasmo da pubblico e critica.

Dopo i precedenti L’abitudine di tornare, Sintonia imperfetta e La signora del quinto piano, oltre la versione con Gianna Nannini, Irene Grandi, Emma, Elisa e Nada, la cantautrice siciliana rilascia questo pezzo, il cui eloquente titolo calza a pennello con il mese d’ottobre ormai alle porte.

Scritta dall’interprete, questa canzone viene trasmessa dalle emittenti radiofoniche nazionali da venerdì 25 settembre 2015.

L’inedito racconta l’altalena dell’adolescenza e della vita, tra impeti e rossori, incertezze, vendemmie e voglia di libertà. Un periodo difficile nella vita di ognuno di noi in cui arriva il momento di trovare il coraggio di fare una scelta.

Nei prossimi giorni, verrà reso disponibile il video che accompagna la canzone, che nel frattempo potete ascoltare cliccando sull’immagine in basso, dopo la quale trovate le parole che la compongono.

Testo Ottobre – Carmen Consoli (Digital Download)

[Verso 1]
Ottobre era il mese più dolce
i baci e le carezze sotto l’albero di limone
l’uva era la nostra refurtiva preferita
la vendemmia una sacrosanta tradizione di famiglia
Ottobre era il mese migliore
per scorgere i tramonti che infuocavano l’orizzonte
trafelate ci alzavamo e con disinvoltura rientravamo in scena
con le gote rosse ed una buona scusa

[Pre-Ritornello]
Quel crocevia
un’imminente decisione da prendere
piuttosto che il limbo, avrei scelto l’inferno
fosse stato il prezzo della libertà

Il Paradiso poteva anche attendere
fosse stato il prezzo della libertà
lasciare tutto e accontentarsi di niente
già bastava il fatto in sé di esistere
riaprire gli occhi e lasciarsi sorprendere…

[Verso 2]
Ottobre infinito candore
la nostra adolescenza appesa ai moti altalenanti del cuore
la fuga diventava unica e sola via d’uscita
un tuffo al buio necessario negli abissi di una nuova vita

[Pre-Ritornello]
Quel crocevia
un’imminente decisione da prendere
piuttosto che il limbo avrei scelto l’inferno
fosse stato il prezzo della libertà

[Ritornello]
Il Paradiso poteva anche attendere
fosse stato il prezzo della libertà,
lasciare tutto e accontentarsi di niente
dare voce a una nascente identità
Il paradiso poteva anche attendere
Attendere…

Il Paradiso poteva anche attendere
fosse stato il prezzo della libertà
lasciare tutto e accontentarsi di niente
dare voce a una nascente identità
quel Paradiso poteva anche attendere
Dovevamo ancora cominciare a vivere…