Carlo Luigi Coraggio e Franco Bertolini, duo capitolino artisticamente conosciuto come Carl Brave x Franco 126, in data 22 novembre ha rilasciato un nuovo singolo battezzato Argentario, una track non inclusa nel fortunato debut album “Polaroid”, ma definita come “la Polaroid numero 14”, il che mi lascia dedurre che la coppia rilascerà una nuova versione del disco d’esordio, pubblicato il 5 maggio 2017.
Carlo e Franco, una delle rivelazioni del 2017, uno dei migliori progetti musicali che l’Italia ha visto nascere e crescere negli ultimi mesi, torna alla ribalta con questa canzone prodotta da Carl e scritta da entrambi, mentre la cover, è una polaroid che è stata scattata in Piazza di Trevi, con alle spalle la celebre fontana.
E’ a mio parere molto interessante anche questo pezzo, che i sempre più numerosi supporters del duo di certo apprezzerà.
Cliccando sulla copertina in basso, accedete all’audio completo su Spotify mentre a seguire potete leggere le parole che compongono questo pezzo.
Argentario testo – Carl Brave x Franco 126 (Download)
Ooh ooh ooh
[Strofa 1]
Hanno lasciato aperto al quarto piano l’ascensore
Salgo le scale a due a due di prescia* col fiatone
Hanno il cornicione della pizza nel cartone
Hanno fatto i baffi alla modella su quel cartellone
Ho detto tante ca*zate che ho battuto tutti i record (oh oh)
Ho in tasca il tuo accendino e mi hai detto “Si chiama Pietro” (ehi)
Siamo finiti contro un cedro con la station wagon (che?)
E le gocce di pioggia si rincorrono sul viso
E io qui che ci faccio, che poi vorrei tutt’altro
E poi c’è troppo chiasso, ‘sto drink è tutto ghiaccio (aah)
Abbiamo corso troppo e forse io non stavo al passo
Mi hai urlato ogni rimpianto
Ma più che un grido sembrava un pianto (aah)
Lo so ti ho detto una bugia ma era sincera (ah ah)
E so che non lo pensi che è una cattiveria (ah ah)
Mi bevo a grossi sorsi ‘sto sabato sera (ah ah)
Te l’ho giurato a dita incrociate dietro la schiena (ah ah).
[Ritornello]
Oh oh oh oh
Sei in testa come un pezzo in radio
Oh oh oh oh
Mi accendo una ciospa** al contrario
Oh oh oh oh
Noi che non siamo mai in orario
Oh oh oh oh
E sei scappata all’Argentario***.
[Strofa 2]
Che zella**** abbiamo messo sotto un gatto nero a Ostia (ehi)
Ero ustionato, cotto al sole come un’aragosta (ehi)
E c’è il suo ex che ancora le fa le poste (eh)
La avviso fingendo colpi di tosse (coff coff)
Due tossici mi fermano in una piazza vuota (yeah)
Mi chiedono una firma per dire di no alla droga
Tu eri nervosa hai detto: “Bah, ora faccio yoga”
E m’hai strillato tutto contro che mo’ c’hai la voce roca (eeh)
In tv Banderas con Rosita, in tasca Morositas
E stai davanti a me ma lo sento che ormai sei ita
E t’ho promesso una vita da Costa Rica
Fermi sul lungotevere a partita finita (via)
Rido alla battuta tua anche se non l’ho capita (ahah)
Nella sabbia una siringa e un guscio di tellina (eh eh)
Da un bacio rubato siamo stati vita (e poi?)
Vicini di rubrica nell’iPhone della tua amica.
[Ritornello]
Oh oh oh oh
Sei in testa come un pezzo in radio
Oh oh oh oh
Mi accendo una ciospa al contrario
Oh oh oh oh
Noi che non siamo mai in orario
Oh oh oh oh
E sei scappata all’Argentario
[Ponte]
Ora no
Non mi va
Parla tu
Non dico ah
Se vuoi vai
Resto qua
Troppi drink
Patatrac
Auto-stop
E si va,
Dici vai
Resto qua
Sei andata via in un bonsoir
A fior di pelle il nostro DNA.
[Ritornello]
Oh oh oh oh
Sei in testa come un pezzo in radio
Oh oh oh oh
Mi accendo una ciospa al contrario
Oh oh oh oh
Noi che non siamo mai in orario
Oh oh oh oh
E sei scappata all’Argentario
* prescia significa fretta.
** ciospa in romanesco sta per sigaretta.
*** Monte Argentario è un comune sparso italiano di 12 660 abitanti, della provincia di Grosseto, in Toscana, rinomato luogo di villeggiatura estiva. si trova all’estremità meridionale della Toscana, nella Maremma Grossetana ed è parte dell’area geografica conosciuta come Costa d’Argento. Fonte Wikipedia.
**** zella in romanesco sta per sfortuna.