In data 2 febbraio 2018, il cantautore indie laziale Calcutta ha reso disponibile il nuovo singolo “Pesto”.
Dopo il successo di Orgasmo, brano a dir poco virale rilasciato a metà di dicembre, Edoardo d’Erme ha pubblicato questa canzone, che sarà inclusa nel futuro terzo album in studio, sul quale al momento non si hanno notizie. Il disco sarà l’ideale seguito del fortunato “Mainstream” del 2015, che visto il successo, ad inizio 2017 venne pubblicato nella versione deluxe, con bonus tracks e registrazioni dal vivo.
A proposito di live, se il cantautore di Latina non ci informa ancora sul prossimo progetto discografico, in compenso ha annunciato i primi due concerti che avranno luogo il 21 luglio allo Stadio di Latina e il 6 agosto all’Arena di Verona. I tagliandi d’ingresso sono reperibili su TicketOne.
Per ascoltare la nuova canzone su Spotify cliccate sulla cover in basso.
Proprio oggi dovrebbe vedere la luce il video ufficiale che accompagna il brano, come annunciato dall’artista sui social network.
Quello che vedete sotto, dovrebbe essere un fermo immagine del filmato, scritto e diretto da Francesco Lettieri. Non appena sarà disponibile, non esiteremo ad inserire il link.
A seguire le parole che compongono questo pezzo.
Update: il filmato esce alle ore 17:30 e prima (alle 14:47), il cantante si esibirà a Quelli Che Il Calcio.
Pesto testo – Calcutta (Download)
Esco o non esco
fuori è caldo ma è normale ad agosto
non ci penso, ma poi sudo lo stesso
un’ombra sul soffitto
mi hai lasciato nei sospiri e nel letto
un filo di voce
un filo di ferro dentro l’orecchio
dai
non fa niente
mi richiamerai da un call center
e io ti dirò
lo sai che io ti dirò!
Weeeee deficiente!
negli occhi ho una botte che perde
e non sai perché
perché mi sono innamorato, mi ero addormentato di te
e adesso che mi lasci solo
con le cose fuori al posto loro.
Esco o non esco
fuori è notte e mangio il buio col pesto
non mi piace ma lo ingoio lo stesso
dai
non fa niente
mi richiamerai da un call center
e io ti dirò
lo sai che io ti dirò!
Weeeee deficiente!
negli occhi ho una botte che perde
e non sai perché
perché mi sono innamorato, mi ero addormentato di te
mi sono addormentato di te.
Io… non ho un salvagente
ti lascio andar via
ma se la corrente
ti riporta qui
lo sai che io ti dirò!
Weeeee deficiente!
negli occhi ho una botte che perde
e non sai perché
perché mi sono innamorato mi ero addormentato di te
mi sono addormentato di te.