BUGIE è il titolo del nuovo significativo singolo di Massimo Pericolo, un intenso comeback dell’amato rapper, che in questa occasione affronta svariate tematiche come il sistema dell’informazione, la corruzione dei politici, la fama, l’utilizzo dei social e i rapporti parentali.
E’ sinteticamente questo il significato della nuova interessante canzone dell’artista classe 1992, scritta di suo pugno e prodotta da Francesco “Phra” Barbaglia, alias Crookers. Il singolo è stato rilasciato venerdì 19 febbraio 2021 per Epic.
Il rapper ha condiviso su Instagram, di avere pensato più volte di togliersi la vita pur di non vivere in un mondo come questo, un mondo in cui le persone sanno solo mentire, ma ecco il messaggio integrale condiviso sul social network: “Da quando da bambino ho capito che potevo decidere cosa fare ma non cosa volere non riesco nemmeno a contare le volte che ho pensato di farla finita pur di non vivere in un mondo come questo. Le persone non riescono a vivere senza mentire, se accettassimo il casino senza senso che è la vita non faremmo più un cazzo. Io sinceramente non so come faccio. Sicuramente mentendo a me stesso. Sicuramente scrivendo. Voglio solo stare il meglio possibile prima di schiattare. Questo è il senso. Niente giusto o sbagliato, nessuna morale.”.
Testo Bugie di Massimo Pericolo
Baby
Con le bugie che ci inventiamo quanto andremo lontano da ciò che siamo veramente?
Diranno mai la verità sulla verità
Finché diciamo a tutti quanti di saperla già?
È tutto così realistico tranne la realtà
Non domandarmi come va, guarda Instagram
Volete il rap? Rappo
Volete me? Ecco
Fino a che per piacere a te non piaccio a me stesso
La vita è un compromesso solo se hai un prezzo
E ancora non mi sono compromesso, ah
Un giorno di galera non ti cambia in meglio
Un giorno di galera non ti cambia in peggio
Co’ ‘sta mer*a non riabiliti nessuno
Vendevo l’erba, ma voi vendete fumo
E posso avere paura dei manganelli
Ma so che sono i deboli che servono i potenti
Io do il giusto valore a quei deficienti
Zio, mentono solo a quelli che mentono a loro stessi (stessi)
E subiamo l’ironia della giustizia
Non punisce chi ammazza, solo chi appizza [Nota: Appizzare significa accendere una sigaretta o ad esempio una canna.]
Minch*a, e preferisco chi si impicca
A chi riscatta un fallimento facendosi una famiglia
Non lo vedi che tuo figlio è diverso da te?
Sai chiederti solo perché, non che persona è
Personalmente, mi hai dato una mano a crescere
E un chiaro esempio di come non vorrei essere
Mi piace un sacco bere e a volte bevo un sacco
Mio padre neanche beve, alza la voce a ca**o
Non sopporto questi padri amareggiati e tristi
Senza virtù si fanno figli con i vizi
Baby
Con le bugie che ci inventiamo quanto andremo lontano da ciò che siamo veramente?
Baby
Con le bugie che ci inventiamo quanto andremo lontano da ciò che siamo veramente?
L’hai appesa alla parete da quando anche la tele’
È più bella da vedere che da vedere
Una pu**ana le ha prese da un albanese
Però lavora in strada per colpa del mio Paese
Io non m’informo alla TV, vivo meglio così
E poi nessuno vive meglio se guarda il TG
Che ca**o c’è più interessante di interessarsi
Ai ca**i tuoi senza rompere il ca**o agli altri?
Limitarsi per rispetto di chi non ne ha
Come bendarsi per rispetto della cecità
Vi hanno educati a non essere sorridenti
E a dominare voi stessi per dominare gli eventi, boh
E non c’è un ca**o da fare, ma siamo noi scazzati
E non c’è un ca**o da amare, ma siamo noi inca*zati
Potete farci la morale o ragionare
Che meno dai e più la gente ha da rubare
M’hanno insegnato a non mentire con nessuno
Ma chi gli ha detto quel che pensa l’hanno escluso
È più sicuro, te lo mettono nel cu*o
Nell’intimità di casa giusto dopo il benvenuto
E ora che vedo il mondo per com’è
Non mi chiedo come il mondo veda me
Vedo che la verità è soltanto un bluff
La sola verità è che non ce n’è, yeah
Baby
Con le bugie che ci inventiamo quanto andremo lontano da ciò che siamo veramente?
Baby
Con le bugie che ci inventiamo quanto andremo lontano da ciò che siamo veramente?